In riferimento alla determina del Direttore dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile n. 11/P.S. del 28/02/2014 e pubblicata sul sito istituzionale dell’ARPC in data 03/03/2014, questo Coordinamento di nuova costituzione, manifesta la totale contrarietà rispetto a quanto previsto nella predetta Determina. Nei fatti, nonostante quanto sottoscritto nel corso dell’ultimo tavolo tecnico tenutosi presso il palazzo di Governo, alla presenza del Prefetto di Campobasso, il giorno 10 Febbraio 2014, (vedasi Determina del Direttore ARPC n. 7 del 12 feb 2014 “allegato C” – albo pretorio ARPC) è palese che vi è stata una totale difformità d’intenti, eliminando in concreto 110 lavoratori che non sono stati inclusi nella succitata Determina del 28/02/2014, e quindi non più contrattualizzati.
Inoltre, nulla si dice in merito alla turnazione degli stessi lavoratori, così come stabilito nel predetto tavolo tecnico del 10 Febbraio. E’ evidente, quindi, che la disparità di trattamento risulta palese e pertanto il Coordinamento, al fine di tutelare i diritti di tutti gli aderenti, ha deciso di attuare ogni iniziativa opportuna, senza escludere, prioritariamente, le vie giudiziarie.Alla luce della grave crisi che sta attraversando la nostra Regione, è quanto meno inopportuno tutelare solamente 100 lavoratori (che nel frattempo a seguito di vari “mercanteggiamenti” sono diventati 110 o forse di più, non è dato saperlo!!! La situazione è in continua evoluzione!!!), oltretutto per un periodo esiguo di 4 mesi, e gettare nello sconforto altri 110 dipendenti che hanno maturato negli anni competenze professionali e tecniche necessarie e indispensabili, anche ai fini di una certa celerità nella conclusione delle procedure di ricostruzione post sisma. Alla luce di tutto ciò, è previsto un incontro di tutti i dipendenti, nella giornata di Lunedi 10 Marzo alle ore 17.00 a Campobasso presso la sala del Consiglio Provinciale di Via Roma.