L’attività di cooperazione allo sviluppo condotta dalla Regione Molise si arricchisce di due importanti progetti, “Tchau” e “Rural local dear agenda”, approvati nell’ambito del programma EuropeAid. Si tratta, in ordine di tempo, delle ultime iniziative costruite per dare sostanza alla cooperazione territoriale, cui la Regione destina attenzione, strumenti, risorse e partecipazione. Nel primo anno della programmazione 2014-2020 ben otto le proposte progettuali già varate.Ad illustrare i nuovi progetti, la cui valenza umanitaria e sociale è di assoluto rilievo, il governatore Paolo di Laura Frattura: “Il progetto “Tchau” – spiega il presidente –, ci vedrà impegnati, come Regione, in Brasile per la strutturazione di un centro polifunzionale nel quartiere Boca do Rio nel comune di Salvador de Bahia. L’impianto ricreativo sarà destinato alla formazione professionale e alla promozione di occupazione giovanile”. Previsti, per le finalità del progetto, corsi di italiano, corsi di cucina e per pizzaiolo, attività di fisioterapia, allestimento e realizzazione di festival culturali. Partner della Regione Molise, l’associazione Amici dei bambini (AiBi) e l’Istituzione cristiana di sostegno ai giovani (Icaj).“Il secondo progetto “Rural local dear Agenda”, che ha capofila la provincia spagnola di Vallodolid – prosegue Frattura –, coinvolge, assieme al Molise, altri sei territori e mira a realizzare un’agenda europea dedicata alla sensibilizzazione della popolazione dei Paesi partner, tutti europei, sulle tematiche riguardanti i rapporti con i Paesi in via di sviluppo. L’agenda metterà a sistema le azioni delle regioni interessate riguardanti lo sviluppo delle aree rurali nelle zone in cui favorire crescita”.Le due nuove attività si inseriscono nel complessivo e articolato lavoro di coordinamento che la Regione Molise ha impostato proprio nell’ambito della cooperazione, “con risultati che ci incoraggiano ad andare avanti, forti anche dell’esperienza maturata con la precedente programmazione che ha segnato per noi la possibilità di lavorare sui bandi a gestione diretta della Commissione europea”, ricorda Paolo Frattura.“Nel primo anno della nuova programmazione 2014-2020 – evidenzia ancora –, grazie al lavoro svolto dal Servizio regionale deputato alla Cooperazione diretto da Mariolga Mogavero, sono state approvate ben otto proposte progettuali di grande interesse utilizzando i bandi dei programmi Fei, Erasmus e Life”. Con “Tchau” e “Rural local dear agenda” dell’EuropeAid, tra i più rilevanti e di prossima attuazione, per quanto riguarda il programma Fei, il progetto “Io parlo italiano”. “Ci aiuterà – indica il governatore –, a sostenere l’integrazione dei nostri ospiti migranti attraverso corsi di studi per la formazione e l’alfabetizzazione”.
“Sul piano della cooperazione allo sviluppo è stato insediato il rinnovato comitato tecnico allo sviluppo e in questa fase stiamo elaborando proposte operative con il Ministero degli esteri per l’anno italiano in America latina e per interventi strutturali in alcuni territori dell’Africa, sempre nel segno – conclude il presidente della Regione Molise –, dell’idea di sostegno che coltiviamo: integrato, mutuo, condiviso e partecipato”.