La stipula dell’Intesa Inter-istituzionale per il Lavoro ed il riconoscimento dell’Area di Crisi rappresenta un punto di non ritorno in termini positivi nei rapporti tra le autonomie locali, le istituzioni, le associazioni del terzo settore, la cooperazione, i sindacati e le imprese. Infatti lo spirito che anima quel Patto si racchiude nell’adesione ad un modello di cooperazione unitaria tesa a superare le emergenze aperte, risolvere le vertenze e pianificare interventi urgenti per l’occupazione. Mi appello a questa impostazione per chiedere collaborazione ai 9 comuni che non avendo ancora rendicontato le spese per l’acquisto dei libri scolastici impediscono all’Assessorato all’istruzione di liquidare 400 mila euro alle famiglie molisane meno abbienti. Le medesime difficoltà di rendicontazione delle spese sostenute al 31 dicembre 2013 spero vengano superate al più presto anche da parte di cinque Ambiti Territoriali su sette, per permettere l’erogazione di 1.150.000 euro quale acconto per il primo semestre 2014 del Fondo Nazionale per le Politiche Sociali. Ringrazio i comuni che hanno accolto con solerzia l’invito a rendicontare tempestivamente le borse lavoro finanziate nel biennio 2011-2012 e quelle finanziate per l’annualità del 2013, così che possa avviarsi il riparto dei finanziamenti per le borse lavoro 2014 per 800 mila euro in favore di cittadini svantaggiati, fasce deboli del mercato del lavoro, disoccupati di lunga durata e over 50 monoreddito. Sono convinto che le strutture regionali sapranno accelerare le procedure per il bonus assunzionale di 800 mila euro predisposto da Italia Lavoro mettendolo a disposizione delle imprese che intendono assumere disoccupati già a settembre. A tale importo potrà aggiungersi un milione di euro per il bando della formazione a catalogo ed 1,9 milioni di euro per la stabilizzazione dei precari su cui siamo in attesa del riscontro della Direzione Generale dell’Inps nazionale. Grazie alla collaborazione con le amministrazioni comunali entro il 15 settembre potranno essere redatte le graduatorie per 30/40 “Sezioni Primavera” così che i bimbi da 24 a 36 mesi dal 1 ottobre potranno accedere ad un’offerta educativa aggiuntiva utilizzando 1,4 milioni di euro messi a bando. Se si affermerà lo spirito di collaborazione unitaria, costruttiva e responsabile dell’Intesa per il Lavoro del 7 agosto scorso, sarà più semplice costruire soluzioni per il Molise, e la crisi che impedisce a tante famiglie molisane di trascorrere un Ferragosto sereno andrà auspicabilmente ad attenuarsi ed attutirsi.
Cooperare per l’occupazione e lo sviluppo nell’interesse dei cittadini molisani
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