Nell’ambito dei controlli di legalità nel settore delle attività di autodemolizione connesse alle “operazioni alto impatto” pianificate su tutto il territorio nazionale, la Polizia di Stato ha proceduto al controllo dei centri di raccolta di veicoli fuori uso e materiale ferroso.
A seguito delle attività di accertamento poste in essere in ambito provinciale dalla Sezione di Polizia Stradale di Campobasso, nei confronti di tre attività operanti nel settore, sono stati rilevati diversi illeciti sia di natura penale che di carattere amministrativo, che hanno portato al deferimento alla A.G. competente del titolare di un centro sito sulla costa molisana per il reato di ricettazione e per traffico illecito di rifiuti.
In particolare, la Squadra di P.G. della Polizia Stradale ha rinvenuto all’interno di un grosso cassone contenente rottami, un centinaio di targhe di immatricolazione, dai cui accertamenti sono risultate essere abbinate a veicoli già oggetto di furto.
Solo di carattere amministrativo, invece, sono state le infrazioni rilevate in un altro centro di demolizione. L’importo totale delle sanzioni erogate supera € 50.000,00.
Il risultato complessivo dell’operazione “alto impatto” in provincia di Campobasso è stato il seguente:
-Esercizi controllati 3
-Persone controllate18
-Veicoli e parti di veicoli controllati 118
-Illeciti amministrativi accertati 97. Di cui n.89 in violazione degli artt. 231/7 e 256/7 del D.lgs 152/2006, n.1 in violazione degli artt. 126 e 17 bis/3 TULPS n.7 in violazione degli artt. 231/8 e 256/7 del D.lgs 152/2006
-Reati accertati 2 art. 256/1° lett. a) e 4° comma, D.Lgs. 152/2006 art 648 c.p.
