Nel silenzio impetuoso delle Autorità (un parolone, un’esagerazione) la gente di Campobasso e dei centri limitrofi continua a subire una continua serie di scosse sismiche. Si avvertono tutte ma quella di ieri sera alle 19,53 (3.3 di magnitudo) e la botta delle 23,09 (3.6) hanno spaventato più di tutte. Come si diceva, nonostante la tragica esperienza de L’Aquila non si hanno alcuna comunicazione operativa e previsionale da parte di chi sarebbe preposto a darle. La Protezione Civile da quando si sa è sommersa dalla neve e dagli hacker (anche se “sito in manutenzione” non è proprio la specialità degli infettacomputer) e quindi non abbiamo alcuna notizia ufficiale sulla natura, pericolosità e modalità di comportamento della popolazione in relazione a queste persistente sciame sismico. Eppure nel caso de L’Aquila i giudici hanno chiaramente asserito che c’è un obbligo di informazione relativamente alla pericolosità del fenomeno sismico, pur nella sua conclamata imprevedibilità. Nel Molise evidentemente ci affidiamo al più semplice “culo”. Per cui il consiglio sembra essere solo uno: tremate, gente, tremate! (p.c.)
Continuano le scosse di terremoto a Campobasso: oltre 15 da ieri, nessuno dice niente
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