Continua l’impegno nel sociale della Fondazione Michelino Trivisonno Onlus

E’ stata inaugurata lo scorso 24 Dicembre, alla presenza di don Antonio Di Lalla, Parroco della Chiesa Beata Maria Vergine delle Grazie di Larino, la nuova sede della Fondazione Michelino Trivisonno Onlus, sita a Larino in corso Magliano n. 53.
La Fondazione è nata nel Maggio 2013 con la finalità di promuovere attività di sostegno e beneficenza verso persone bisognose e in favore di istituzioni che operano nel campo della ricerca scientifica o con finalità di solidarietà sociale.
In occasione della cerimonia inaugurale della nuova sede, don Antonio Di Lalla, nell’apprezzare le nobili attività svolte in questi anni dalla Fondazione, ha spronato i referenti a continuare sulla strada dell’aiuto e del sostegno a favore di coloro che vivono a vario titolo uno stato di disagio.
Al termine della cerimonia inaugurale si è riunito il Cda che ha provveduto, su proposta del presidente Michele Trivisonno, alla integrazione del consesso con la nomina del prof. Mario Moccia, del dott. Fulgenzio Caradonio e dell’arch. Andrea Vitiello, quest’ultimo nominato anche vice presidente della Fondazione. Si è proceduto inoltre all’integrazione del collegio sindacale con la nomina di Luigi Pizzi quale sindaco effettivo.
Il Cda ha infine deliberato all’unanimità la concessione di contributi in favore della Parrocchia Beata Maria Vergine delle Grazie e del Centro di Ascolto Caritas di Larino, nonché dell’Orfanotrofio di Pompei; contributi che si sommano alle altre elargizioni effettuate nel corso del 2016 tra le quali quelle in favore delle popolazioni terremotate dell’Italia Centrale, della Casa Albergo A. Morrone di Larino e per l’acquisto di libri scolastici in favore di studenti bisognosi. E ancora sono stati concessi contributi al Rotary Club di Larino per la realizzazione di progetti di tutela e valorizzazione del patrimonio storico, archeologico e culturale della città frentana e all’Associazione Brizio No Profit per attività di monitoraggio sulle fonti di inquinamento in contrada Monterone, zona nella quale nell’ultimo periodo si è verificato un aumento di decessi dovuti a neoplasie. A conclusione dei lavori il presidente Michele Trivisonno ha assicurato la prosecuzione dell’impegno della Fondazione anche per il nuovo anno.

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