Presieduto dal Presidente Vincenzo Cotugno, si è tenuto il 28 gennaio il Consiglio Regionale nel corso del quale si è svolto il dibattito sul “Programma Operativo Straordinario 2015-2018” illustrato precedentemente all’Aula dal Presidente della Regione, Commissario delegato dal Governo per la sanità, Paolo Di Laura Frattura, lo scorso 12 gennaio. Prima dell’inizio della seduta il Presidente Cotugno aveva ricevuto i rappresentanti dei Comitati e delle Associazioni in difesa della sanità che gli avevano consegnato dei documenti contenenti osservazioni al Programma Operativo. Documenti che, ad avvio dei lavori, il Presidente ha disposto venissero distribuiti a tutti i Consiglieri regionali e alla Giunta.
Lungo e articolato il dibattito in cui sono intervenuti i Consiglieri Federico, Scarabeo, Iorio, Totaro, Lattanzio, Niro, Fusco, Micone e Monaco, che hanno espresso, con differenti argomentazioni, sostanziale condivisione circa l’opportunità di riorganizzare il sistema sanitario regionale, tagliando i costi inutili, eliminando doppioni e fornendo ai cittadini-utenti servizi adeguanti ai bisogni del territorio. Sono state evidenziate anche perplessità su alcuni punti del Programma ed esposte opportune proposte.
Al termine del dibattito il Presidente Frattura ha ringraziato sia i Comitati per il contributo offerto con i documenti, che i singoli Consiglieri regionali per gli apporti forniti. “Ritengo, infatti –ha detto il Presidente Frattura -, che l’espressione del Consiglio regionale, a valle di un confronto costruttivo con tutti i portatori di interesse, consenta di scrivere al meglio le regole per l’attuazione della riorganizzazione del nostro Sistema Sanitario”. In questa logica il Presidente della Giunta si è detto intenzionato nei prossimi 30 giorni a continuare il confronto sul territorio con amministratori locali, associazioni e cittadini per condividere la proposta di riorganizzazione della sanità regionale e raccogliere specifiche posizioni prima di arrivare alla sottoscrizione dei Programmi con i rappresentanti dei Ministeri competenti.
In conseguenza di tale determinazione il Consigliere Di Pietro ha proposto all’Assemblea di rinviare ad una prossima seduta l’espressione delle determinazioni da parte del Consiglio sui Programmi Operativi Straordinari 2015-2018. L’Assise, con i voti contrari di Manzo e Federico, ha condiviso tale impostazione demandando alla Conferenza Capigruppo la fissazione della prossima seduta del Consiglio in cui assumere le determinazioni del caso sulla proposta di riorganizzazione della sanità regionale.
Al termine della lunga giornata di confronto e dibattito il Presidente Cotugno ha voluto ringraziare i Comitati e le Associazioni presenti alla seduta dell’Assise regionale, per aver voluto accedere all’invito rivolto ieri a far pervenire documenti e proposte per rendere, con serenità e tranquillità, i Consiglieri e il Presidente della Giunta pienamente consapevoli delle singole richieste e perplessità avanzate. Come pure il Presidente del Consiglio Regionale ha voluto rilevare positivamente come, alla presenza attenta e importante dei singoli Comitati e cittadini, l’Assemblea abbia potuto svolgere un confronto costruttivo che sicuramente sarà utile a rendere i Programmi Operativi Straordinari capaci di fornire servizi qualitativamente e quantitativamente adeguati, a costi sostenibili dal sistema.
Il Consiglio, su richiesta del Presidente della Giunta Frattura, ha poi iscritto all’Ordine del Giorno e successivamente votato all’unanimità, una delibera con cui si è recepito l’accordo sindacale dello scorso 19 gennaio tra Regione, ASREM e sindacati, che riconosce ed applica le norme per l’Accordo Collettivo Nazionale per la parte riguardante gli Specialisti Medici Veterinari. Di conseguenza l’Assise ha impegnato il Presidente della Giunta Regionale a dare mandato al Direttore Generale dell’ASERM affinché si attivino, ai sensi dell’Accordo Collettivo Nazionale, le procedure per la formulazione della graduatoria per il conferimento di incarichi a tempo determinato dei medici veterinari, utilizzando con immediatezza la graduatoria per la Medicina pecialistica Veterinaria elaborata sulla base delle domande pervenute entro il 31 gennaio 2015.
Consiglio regionale monotematico sul Piano Sanitario: confronto con Comitati ed Associazioni
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