“Sono stato a Termoli, ieri pomeriggio, 18 ottobre, per partecipare con grande interesse al Consiglio comunale monotematico sullo Zuccherificio del Molise. Una presenza che mi ha fatto davvero piacere, dopo aver ricevuto l’invito degli amici del gruppo consiliare termolese del MoVimento, che hanno richiesto una seduta monotematica dell’assise su sollecito delle ex maestranze dello Zuccherificio in esubero. La mozione presentata da Nick Di Michele, Antonio Bovio, Daniela Decaro e Ippazio Stamerra ha infatti raccolto le istanze dei lavoratori, volte a far accendere i riflettori su una delle principali aziende della nostra regione, che vede la politica impegnata soltanto a parole da ben un anno e mezzo con un bando che fa acqua da tutte le parti”.
Lo rende noto il portavoce del MoVimento 5 Stelle al Senato, Fabrizio Ortis, che ricorda come i tanti lavoratori interessati siano stati lasciati al loro destino dalla Regione Molise ormai dal 2016, nonostante i tanti annunci fatti in questi anni da una politica troppo spesso incapace e inconcludente.
“Nel ringraziare il sindaco Roberti per l’ospitalità – ha detto il senatore – voglio assicurare l’aiuto mio e degli altri parlamentari del MoVimento affinché egli possa avere quanto prima un colloquio con il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo. La vertenza lavoro nel basso Molise – ha aggiunto Ortis – è purtroppo una ferita ancora aperta che non può essere trattata con leggerezza e disinvoltura: in gioco ci sono i destini di tante famiglie, spesso monoreddito, che vivono da troppo tempo in condizioni di disagio. La discussione si è incentrata su cosa possano fare in concreto le amministrazioni pubbliche per intervenire a loro tutela, cercando di arginare il dramma della perdita degli ultimi ammortizzatori sociali, ormai prossimi alla scadenza. In particolare, la Regione Molise, con tutta una serie di bandi per le politiche attive in uscita, può e deve garantire nuove opportunità di un’occupazione a queste persone, che vanno salvaguardate con il massimo impegno da parte di tutti. E stata infatti la Regione, nelle precedenti gestioni di centrodestra e centrosinistra, a creare il problema e ora ha il dovere di risolverlo. Per farlo – conclude il portavoce pentastellato – dovrà smettere di illudere la povera gente con un bando sullo Zuccherificio come quello che sta portando avanti, colpevolmente, il governo Toma”.