L’iniziativa, fortemente voluta dal Questore Pagano e realizzata per venire incontro all’esigenza di accrescere la cultura della legalità tra i giovani, più volte manifestata da numerosi Sindaci di Comuni della provincia nel corso di vari incontri, si rivolge agli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado. Dopo il successo ottenuto nella scorsa edizione, che ha visto la determinante e fattiva collaborazione degli Amministratori comunali e dei Dirigenti scolastici di volta in volta coinvolti, anche quest’anno gli operatori della Polizia di Stato, sia della Questura che delle varie Specialità, continueranno ad informare i ragazzi sui temi della legalità a tutto tondo.
Per l’organizzazione della prima fase del progetto – che partirà a breve ed interesserà le scuole dell’area frentana – nella giornata di mercoledì si è svolta, a Larino, una riunione che ha visto la partecipazione dei Sindaci di Larino (comune capofila del progetto), S. Martino in Pensilis, Casacalenda, Montorio nei Frentani, Santa Croce di Magliano e di alcuni Dirigenti scolastici del comprensorio. La seconda fase, invece, interesserà – nei primi mesi del 2016 – gli studenti dei Comuni di Termoli e Bojano (che si alterneranno nel ruolo di capofila) e di altre realtà territoriali limitrofe.
Vari gli argomenti che saranno trattati nel corso degli incontri e che offriranno interessanti spunti di riflessione: in primis temi delicati come il fenomeno del bullismo, i danni derivanti dall’uso di sostanze stupefacenti, la violenza di genere, la pedofilia e tutto ciò che possa riguardare la prevenzione del disagio adolescenziale, senza tralasciare l’educazione alla circolazione stradale, alla sicurezza in ambito ferroviario e ad un uso più consapevole di internet. Durante gli incontri verranno proiettati filmati ed effettuate dimostrazioni di Polizia scientifica come la ricerca delle tracce sulla scena del crimine, le impronte digitali ed il foto segnalamento, mentre i ragazzi potranno osservare da vicino la famosa “pantera” della Squadra Volanti impiegata per il servizio di controllo del territorio.
Anche questa nuova edizione del progetto “Scuola Aperta”, che quest’anno coinvolgerà anche i genitori degli studenti, si preannuncia ricca di contenuti e di spunti educativi, con gli operatori della Polizia di Stato pronti non solo a trasmettere le loro conoscenze, ma soprattutto ad ascoltare le richieste e le necessità degli adolescenti in un proficuo momento di confronto e di discussione sulle problematiche giovanili, in piena sinergia con i loro insegnanti.
Con l’inizio del nuovo anno scolastico, torna il progetto di educazione alla legalità “Scuola Aperta”
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