Sono state approvate in questi giorni le graduatorie per la selezione di «6 Borse Lavoro Qualificate» da attivare al Comune di Isernia. Si tratta d’un progetto del 2019, approvato con delibera di giunta comunale dello scorso dicembre e voluto dall’assessorato alla politiche sociali di Palazzo san Francesco, allo scopo di sviluppare percorsi di integrazione e favorire l’inserimento o il reinserimento lavorativo di soggetti svantaggiati.
«Il problema della mancanza di lavoro si va purtroppo ingigantendo, per cui l’amministrazione comunale – ha dichiarato l’assessore Pietro Paolo Di Perna –, nel quadro delle politiche di lotta alla disoccupazione, cerca di attuare programmi che possano incidere sull’occupabilità dei singoli individui.
Attingendo a risorse economiche proprie dell’ente, il Comune ha deciso di favorire l’inserimento lavorativo attraverso la selezione di sei borsisti da utilizzare in diverse strutture comunali per 12 mesi, a 18 ore settimanali.
I borsisti – ha aggiunto Di Perna –, sono stati individuati in base a predeterminate professionalità, utili a specifici campi lavorativi degli uffici comunali a cui verranno destinati secondo le loro attitudini e competenze qualificate».
Questi i sei selezionati: 1 collaboratore addetto all’archivio; 2 operai edili; 2 geometri; 1 traduttore di lingua inglese. Ciascun borsista riceverà un compenso lordo di 550,oo euro mensili. La spesa complessiva a cui si farà fronte con le risorse del bilancio comunale è pari a 40.000 euro.