A seguito delle ultime vicende e delle decisioni che si susseguono il candidato sindaco Paolo Marinucci e le liste che lo sostengono hanno deciso di non partecipare alle primarie perché non è assolutamente condiviso il percorso che si è delineato. Un percorso fatto di continui rinvii, totale assenza di chiarezza sia nei programmi, sia nell’individuazione dei candidati. “La nostra esperienza politica – sostiene il candidato Paolo Marinucci – quella cui abbiamo tenuto fede durante tutti i 4 anni di opposizione all’amministrazione Di Brino, è incentrata su un progetto politico molto chiaro è un’idea per far rinascere Termoli.
La nostra intende essere una valida alternativa, credibile perché fondata su una forte identità nata e nutrita dall’impegno sociale e non può rinunciare alle sue caratteristiche fondamentali: la legalità, la chiarezza nei comportamenti e nelle idee, l’assenza di fini personali e quindi non abbiamo intenzione di confondere i nostri passi con quanti percorrono altre vie”.
La pregiudiziale nei confronti di liste e candidati provenienti dal Centrodestra non è certamente una chiusura nei confronti di tutti, “anzi – conclude Marinucci – siamo ben disposti a lavorare insieme a chiunque abbia voglia di impegnarsi con noi, condividendo il progetto politico-amministrativo per la città, perché non siamo i depositari della verità, sosteniamo da sempre l’importanza della condivisione”.
L’ALTRA TERMOLI – NUOVA SINISTRA
LIBERATERMOLI – MOVIMENTO CIVICO
UNITI PER CAMBIARE – MOVIMENTO CIVICO