La Commissione Regionale Tripartita riunitasi il 22 dicembre 2014 a Campobasso nei locali dell’Assessorato al Lavoro in Via Toscana, 51 adotta il nuovo Accordo Quadro sugli ammortizzatori sociali in deroga e le Istruzioni Operative per il 2015 che consentirà alle imprese di evitare le procedure di licenziamento attivando il ricorso alla cassa in deroga per il periodo massimo di cinque mesi. Grazie all’approvazione delle nuove normative sarà possibile salvaguardare transitoriamente centinaia di posti di lavoro con l’auspicio che possa superarsi il periodo critico del nostro sistema produttivo e possa avviarsi la ripresa economica. La Commissione Tripartita ha preso atto dell’Accordo sugli ammortizzatori sociali in deroga per il 2014 siglato a Roma il 17.12.2014 dall’Assessore Regionale al Lavoro Michele Petraroia, dal Direttore Generale del Ministero del Lavoro, Dott. Ugo Menziani e dal Direttore per le Prestazioni dell’INPS Nazionale Dott. Luca Sabatini, ed ha espresso apprezzamenti per l’impegno profuso dall’INPS Molise e dalle organizzazioni sindacali che si sono positivamente impegnati per la rapida attuazione dello stesso in favore dei lavoratori interessati a percepire i trattamenti di cassa in deroga e mobilità in deroga per il 2014.
A tal proposito la Direzione INPS in collaborazione con gli Uffici dell’Assessorato al Lavoro si sono adoperati in via straordinaria riuscendo a mettere in pagamento la cassa in deroga per n. 282 dipendenti e la mobilità in deroga per n. 552 lavoratori. A seguire saranno liquidati i trattamenti per altre 400 unità per la mobilità in deroga e per ulteriori 310 dipendenti interessati alla cassa in deroga per il 2014. La Commissione Tripartita ha preso atto della disponibilità di alcuni istituti bancari ad anticipare le indennità di cassa integrazione straordinaria e di cassa in deroga come da convenzione sottoscritta con l’ABI e recepita dalla Regione Molise, DGR n. 346 del 28.07.2014, onde alleviare i disagi connessi con i tempi di definizione delle pratiche. In aggiunta, ha preso atto della possibilità tecnica di rimodulare la cassa straordinaria in favore dei dipendenti della GAM, connessa anche le nuove opportunità imprenditoriali, con una tempistica più estesa dell’erogazione del trattamento.
