Questione migranti, l’Unione europea si accinge a svolgere un ruolo da protagonista. È quanto emerso dal Comitato delle Regioni, riunito in sessione plenaria ieri a Bruxelles.A darne comunicazione Enzo Bianco, sindaco di Catania e presidente della delegazione italiana al Comitato delle Regioni, intervenendo oggi pomeriggio a Bruxelles, dopo l’Alto rappresentante della Politica estera Ue, Federica Mogherini, che ha sottolineato la rinnovata attenzione che le istituzioni europee rivolgono ai territori, alle città, alle comunità locali sull’emergenza immigrazione.Per Bianco il futuro dell’Europa dipende in buona parte da come saprà affrontare questo tema.
Micaela Fanelli, sindaco di Riccia si posiziona sulla stessa lunghezza d’onda, condividendo l’ottimismo del Presidente Bianco: «Abbiamo condiviso la necessità di un maggiore impegno degli stati e dell’UE in sinergia con l’impegno dei territori. Si procede decisi verso il cambio delle regole europee e questo è un fatto molto positivo».
Fanelli ha presentato un emendamento, poi approvato, al parere sul bilancio 2016 Ue, con cui chiede che siano stanziate maggiori risorse per l’immigrazione esprimendo «una grande soddisfazione per il contributo offerto da tutti noi alla discussione sul tema più difficile. A Termoli, nell’ambito della festa del Pd, abbiamo lanciato in modo forte un messaggio di accoglienza. I territori, i comuni, si stanno dimostrando meno egoisti degli Stati e dell’Europa, ma con la caparbietà che soprattutto noi italiani sappiamo mostrare. Oggi anche il Partito Socialista Europeo sostiene la nostra battaglia, adesso tocca alle istituzioni».
Dunque l’Europa ha un nuovo approccio al tema dell’immigrazione. E in questo cambio di rotta il passaggio in Comitato delle Regioni, il voto sul bilancio europeo, la discussione con la Mogherini e la risoluzione finale che il Comitato stesso assumerà a dicembre costituiscono snodi decisivi.