E’ di questi ultimi mesi la nascita a Termoli dei comitati referendari per far esprimere i cittadini sui temi del tunnel di raccordo tra il porto e il lungomare nord, lo spostamento del tracciato ferroviario e l’acquisizione pubblica dell’ex cinema adriatico, progetti che, se realizzati, cambierebbero il volto della città di Termoli. In qualità di promotrice di entrambi i comitati referendari e alla luce delle continue adesioni da parte di partiti politici, associazioni e comitati cittadini mi rivolgo al Partito Democratico di cui faccio parte e chiedo che aderisca sia ai due comitati referendari Partecipa Termoli e Termoli Decide sia ai tre referendum indetti.
Ricordo che il Partito Democratico ai tempi della mia segreteria di federazione e con la collaborazione dell’attuale onorevole Venittelli, che si era attivata per la prima proposta, e dell’allora gruppo dirigente, di cui parte siede ora in Consiglio comunale, aveva presentato all’Amministrazione Greco una proposta di regolamento sul referendum, poi ripresa da alcuni consiglieri durante l’Amministrazione Di Brino e votata in Consiglio comunale con il contributo del gruppo Pd sostenuto dal circolo termolese guidato dal segretario Sciandra, ancora oggi segretario e capogruppo Pd al Comune di Termoli.
Vista la vocazione naturale del nostro partito che nasce con le primarie e che fa della partecipazione la sua forza aderisco ai comitati referendari in quanto componente del direttivo del Circolo Pd di Termoli e mi rivolgo a tutti gli organi di partito, al segretario regionale, al segretario Sciandra e al presidente del circolo di Termoli Scurti, al sindaco, ai consiglieri e assessori comunali, ai parlamentari Ruta, Leva e Venittelli, al presidente della regione, ai consiglieri regionali e soprattutto a tutti gli iscritti del Partito Democratico affinchè esprimano la loro adesione in modo da fare della volontà popolare la propria forza di governo, propria del dna del centrosinistra.
Ing. Antonella Occhionero
(Componente Direttivo Circolo PD Termoli)