Intensa l’attività di controlli che i carabinieri della Compagnia di Larino hanno
effettuato su tutto il territorio del Basso Molise, con una stretta che ha interessato sia
l’abusivismo nell’ambito dell’esercizio di attività commerciale e sia le infrazioni al
codice della sarda, vera e propria piaga delle principali arterie del Molise.
A Colletorto, infatti, i militari della locale Stazione hanno controllato un’officina
risultata del tutto abusiva.
Ancora una volta sono emerse gravi irregolarità nell’ambito del lavoro, altamente
pericolose soprattutto per chi esercita.
All’interno della stessa officina, infatti, i militari hanno rinvenuto estirpatori,
frangizolle, saldatrici a filo, compressori e quanto necessario per la costruzione e la
realizzazione di attrezzi agricoli. Una vera e propria officina ma non autorizzata.
Già in passato, infatti, in forza a un’ ordinanza comunale, al “titolare” era stato
intimato di regolarizzare i locali che, al controllo dei carabinieri, risultavano ancora
privi di autorizzazioni.
E’ scattata quindi subito una denuncia a piede libero nei confronti del l’uomo che ora
dovrà rispondere di inosservanza all’art. 17 comma 2 del T.U.L.P.S..
In tale ambito, infatti, i controlli sulla sicurezza sul lavoro risultano fondamentali e si
incardinano sulla prevenzione e sulla protezione, laddove la prevenzione è
rappresentata dalle misure previste per evitare che si verifichi un evento dannoso e
la protezione dalle misure previste per limitare le conseguenze di un evento dannoso
che si verifica.