I rappresentanti di Confartigianato e Coldiretti hanno donato la tradizionale statuina del presepe
ai Vescovi di Campobasso – Boiano, Mons. Biagio Colaianni, e di Isernia – Venafro, Mons. Camillo
Cibotti.
Nel pomeriggio di venerdi 20 Dicembre, nella sede vescovile di Campobasso e nella sede
vescovile di Isernia, i dirigenti di Coldiretti Molise e Confartigianato Imprese Molise hanno
consegnato ai Vescovi delle due arcidiocesi la statuina del Presepe 2024. Un’opera simbolica che,
giunta alla sua quinta edizione, quest’anno rende omaggio a una figura emblematica:
l’imprenditrice artigiana del settore caseario, rappresentante della qualità, autenticità e passione
del Made in Italy.
I due eventi hanno rappresentato un momento di riflessione sui valori che legano l’artigianato e
l’agricoltura alla comunità, sottolineando l’importanza della dedizione e dell’impegno quotidiano
per preservare e valorizzare tradizioni che rappresentano l’identità del nostro territorio. La
statuina della giovane casara incarna la cura per la materia prima, la tracciabilità e certificazione
dei prodotti e l’attenzione ai dettagli, caratteristiche che rendono unico il Made in Italy.
Questo gesto è stato anche un’occasione per mettere in evidenza il ruolo fondamentale degli
imprenditori nel portare avanti il patrimonio artigianale e agricolo, coniugando tradizione e
innovazione. È emersa una visione condivisa di un’economia inclusiva, permeata di valori sociali e
basata sulla dignità del lavoro, per poter affrontare affrontare insieme le sfide del futuro.
Un ringraziamento particolare va ai Vescovi, Mons. Biagio Colaianni e Mons. Camillo Cibotti, che
con la loro benedizione e gli auguri per le festività hanno esteso un messaggio di speranza e
vicinanza a tutti gli artigiani, agricoltori e alle loro famiglie.