Claudia Verrillo ce l’ha fatta. La bambina di otto anni di Rotello, che ha rappresentato il Molise nella fase finale del concorso canoro di Castrocaro Terme “Vocine nuove 2014”, svoltosi nella ridente cittadina romagnola in provincia di Forlì e conclusosi nella giornata di domenica, ha sbaragliato il campo delle concorrenti e si è aggiudicato meritatamente il primo posto nella categoria “baby”, riservata ai bambini di età compresa tra otto e dieci anni. Il pubblico del Padiglione delle Feste, storico teatro di Castrocaro, dove si à svolto l’evento, gli ha tributato una autentica ovazione.
Un vero e proprio trionfo per la piccola Claudia che ha portato sul pennone più alto il vessillo della nostra regione, arrivato dopo una durissima selezione che ha consegnato all’esame finale della speciale commissione cinque partecipanti, tutte femminucce.
La giuria, presieduta da Monica Magnani, non ha avuto esitazioni nell’individuare nella canzone “Minuetto” di Mia Martini il brano da premiare, grazie alla brillantissima interpretazione di Claudia, che ha letteralmente impressionato tutti per la sua padronanza con il microfono e per la sua splendida voce.
La manifestazione, giunta alla undicesima edizione, si è chiusa alle prime ore di domenica, dopo una lunga maratona che ha visto alternarsi sul palco, con l’orchestra dal vivo, quindici giovani cantanti, suddivisi nelle categorie “junior”, da undici a quattordici anni, e “baby”, come detto, da otto a dieci.
Una soddisfazione immensa anche per i genitori di Claudia, Donato e Anna Lemme, che si sono visti ricompensati dei sacrifici che hanno affrontato per tutto il periodo della rassegna, iniziato con le selezioni svoltesi nel mese di aprile e durate ben tre settimane.
Claudia ora è tornata scuola (frequenta la terza elementare) come una piccola diva, festeggiatissima dai suoi compagni e compagne di classe, oltre che da tutto il personale, docente e amministrativo.
Ben presto però dovrà tornare a Castrocaro per incidere una canzone che gli organizzatori hanno promesso quale premio ai vincitori della rispettiva categoria.
Insomma per Claudia una esperienza affascinante che sta continuando a vivere con tutta la ingenuità che la tenera età comporta, oltre che con i piedi ben saldi a terra, ma anche nella consapevolezza che con l’entusiasmo e il sostegno della famiglia, si possono raggiungere ambiziosi traguardi visto e considerato che non mancano gli ingredienti indispensabili, ad iniziare dalla materia prima: la voce.
Come suol dirsi in questi casi, se son rose…fioriranno. Il primo trofeo è già arrivato. L’augurio che formuliamo a Claudia è quello di proseguire sulla strada intrapresa con questo successo in terra romagnola e raccogliere più soddisfazioni possibili per farsi largo in un mondo non certo agevole come quello della canzone e più in generale dello spettacolo.