Apprendiamo dalla stampa la decisione del Direttore Generale dell’ASREM del depotenziamento di alcune postazioni del 118 situate nelle zone interne della Regione, ampiamente sfornite dei servizi essenziali. Le stesse saranno sostituite con una postazione demedicalizzata, Cittadinanzattiva sostiene con forza la presa di posizione dei sindaci firmatari della diffida verso il dott. Florenzano, e condivide la definizione “scempio alla sanità pubblica” del Presidente Omceo di Isernia per l’inaccettabile e irresponsabile decisione di sospendere un servizio essenziale.
Una decisione inappropriata soprattutto per la numerosa popolazione anziana affetta da pluripatologie riacutizzate, oltre al periodo che vedrà un afflusso di turisti. Ci dispiace sottolineare come questa gestione sanitaria vada in senso opposto a quelle che sono le raccomandazioni sull’importanza di ripensare e riorganizzare i servizi territoriali di prossimità .
La rete emergenziale è parte di essa e dovrà essere potenziata sia in termini di personale e sia nell’efficacia del servizio, proprio per garantire una risposta adeguata alle situazioni di emergenza su tutto il territorio regionale, e modellarlo soprattutto negli insediamenti interni del nostro territorio. Ci auguriamo che l’insediamento del nuovo direttore sanitario, che oggi entra a far parte della nostra comunità, alla quale facciamo i nostri migliori auguri per un buon lavoro, sia garante del rispetto dei diritti per un servizio pubblico e di qualità.