Di seguito riportiamo il testo della lettera:
Carissimi Governatori,
la CISL è impegnata da tempo nella definizione di una strategia per la Macroregione Adriatico Ionica, che nel 2015 diventa una realtà. I nostri territori e i soggetti promotori dovranno essere pronti ad affrontare una fase di protagonismo progettuale e relazionale. Per le nostre Regioni rappresenta una opportunità unica ed irripetibile per disegnare il nostro futuro come Regioni Europee.
La Macroregione, rappresenta uno strumento fondamentale per le politiche di coesione e cooperazione territoriale tra Stati e Regioni, per il conseguimento di obiettivi comuni di sviluppo. È un’occasione imperdibili per affrontare su grandi sfide comuni come: le disparità socio-economiche, i trasporti, l’energia, l’ambiente, i rischi e i pericoli naturali e di origine umana conseguenza del cambiamento climatico, questioni amministrative istituzionali. Siamo convinti che la cooperazione territoriale favorisca l’approccio operativo integrato e, attraverso il coordinamento delle azioni politiche, razionalizza l’uso delle risorse finanziarie, valorizza il ruolo degli enti regionali e locali e coinvolge in modo ampio le parti sociali e le organizzazioni della società civile.
Vi proponiamo la costituzione di un Patto Istituzionale di collaborazione e consultazione tra le Giunte Regionali, per rafforzare il ruolo di interlocutore con il Governo e con l’Europa, aperto al contributo di arricchimento che sicuramente vorrete apportare, nella definizione della strategie europea per la Macroregione, che coinvolge 8 Paesi e le Regioni che si affacciano sul bacino Adriatico Ionico.
Forti sono i temi che ci uniscono a partire dal prolungamento del corridoio Baltico-Adriatico. Il Comitato delle Regioni d’Europa hanno inserito nel testo del parere, all’indirizzo della Commissione europea, sulle infrastrutture e i trasporti l’emendamento con cui si prevede il prolungamento a sud del tracciato del Corridoio Baltico-Adriatico fino ad Ancona. Per la CISL è importante che il Corridoio Baltico-Adriatico, dei collegamenti ferroviari e delle piattaforme multimodali, debba essere prolungato su tutta la costa adriatica e ionica, includendo dunque anche l’Abruzzo, il Molise, la Puglia e la Basilicata. La prosecuzione del corridoio Baltico-Adriatico è un elemento centrale per il sistema dei collegamenti all’interno della Macroregione e per il successo della stessa.
In questo quadro si inserisce la realizzazione della linea alta velocità/alta capacità sull’intera dorsale adriatica e gli stanziamenti delle Ferrovie sulla velocizzazione della tratta che non procede per vari impedimenti. Un vostro comune sentire aiuterebbe certamente a trovare la necessaria condivisione per il completamento dei lavori e la piena funzionalità dei collegamenti.
Riteniamo fondamentale il Vs. impegno, come Istituzioni regionali interessante, per dare un forte segno di collaborazione interregionale, perché l’intera Strategia UE della Macroregione Adriatico-Ionica rappresenti un’opportunità per le nostri Regioni, per favorire lo sviluppo di reti materiali ed immateriali e di maggiori scambi non solo economici.
Nella speranza di veder realizzato una comune volontà delle nostre comunità per avere una Europa più vicina ai cittadini e sede di opportunità e sviluppo, ricordiamo che entro la fine del 2014, nel corso del semestre europeo di presidenza italiana, il Consiglio europeo varerà definitivamente la Strategia EUSAIR della Macroregione Adriatico Ionica per cui è importante essere rappresentati e rappresentativi.
Segretario Generale Abruzzo Molise Maurizio Spina
Segretario Generale Puglia Basilicata Giulio Colecchia
Segretario Generale Aggiunto Responsabile Molise Giovanni Notaro
Segretario Generale Aggiunto Responsabile Basilicata Nino Falotico
CISL Abruzzo Molise e CISL Puglia Basilicata scrivono ai governatori: la Macroregione Adriatico Ionica è un’opportunità
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