Il crollo della palestra della scuola di Casacalenda, si somma ai 61 crolli avvenuti tra settembre 2022 e agosto 2023, un numero mai raggiunto. Fortunatamente i crolli sono avvenuti di notte, nel week end, o in periodi di chiusura. I dati sono riportati nel nostro XXI Rapporto sulla sicurezza nelle scuole presentato a settembre .
Cittadinanzattiva con la Campagna IMPARARESICURI, a seguito del crollo della scuola di San Giuliano nel 2002, è stata tra i primi a denunciare la situazione emergenziale in cui versava l’edilizia scolastica, e la tragedia di San Giuliano di Puglia rese evidente in modo drammatico a tutto il Paese quale fosse la realtà di buona parte degli edifici scolastici.
Nel corso degli anni qualcosa è migliorato, ma le lacune sono ancoira molte.
Le cause dei crolli sono in gran parte da ravvisare nella vetustà degli edifici e dei materiali con cui sono stati costruiti, nell’assenza o carenza di manutenzione, nella riduzione degli investimenti relativi a indagini e interventi su controssoffitti, solai, tetti, nella mancanza di tempestività nell’intervenire.
Episodi come questo oltre a provocare il ferimento alla Comunità scolastica, procura danni all’ambiente e agli alunni, l’interruzione della didattica e soprattutto disagi e paura agli studenti che alle famiglie.
Da anni svolgiamo un ruolo di stimolo verso le istituzioni, anche con il coinvolgimento di singoli cittadini, perché la sicurezza scolastica sia garantita nei fatti. Un manifesto in nove punti insieme a Save the children per una proposta di legge sulla sicurezza nelle scuole è stata presentata nel 2019, affinché venga garantita a studenti, personale docente e non docente spazi sicuri e protetti dove poter apprendere o lavorare senza rischiare la propria vita. Ancora oggi riteniamo indispensabile l’aggiornamento dell’Anagrafe dell’edilizia scolastica e torniamo a chiedere la ripresa degli incontri periodici dell’Osservatorio nazionale sull’edilizia scolastica perchè eserciti il suo ruolo di indirizzo e coordinamento sia in relazione al PNRR che alla programmazione triennale ordinaria, che nella diffusione della cultura della sicurezza.
A seguito del crollo della palestra, Cittadinanzattiva ha chiesto informazioni sul reale stato della palestra e le cause per cui c’è stato il crollo.
Ci auguriamo che presto venga fatta chiarezza e che possa essere restituita nel breve tempo possibile all’intera comunità.