“L’Abi non puo’ ignorare le sigle dei consumatori e delle imprese che, anche a seguito dell’incontro con il M5S del 31 marzo scorso, hanno deciso di non sottoscrivere le intese sulla sospensione dei mutui e dei prestiti perche’ ritenute indebitamente restrittive rispetto al dettato di legge”. Lo fanno sapere i deputati M5S. “Altroconsumo, Assoutenti, Asso-consum, Casa Del Consumatore, Movimento Difesa cittadino, PMI Italia, Unimprese, Commissione Credito e finanza-Confindustria Puglia e Codici hanno ritenuto le bozze proposte dai banchieri italiani non in linea con la norma approvata grazie al Movimento 5 Stelle in legge di Stabilita’”, spiega il deputato Cinquestelle Francesco Cariello , promotore della misura e del tavolo con le associazioni. “A questo punto i ministeri competenti e il governo tutto devono caricarsi la responsabilita’ di un allargamento del tavolo che consenta una corretta applicazione della sospensione stessa. La norma, infatti, ha come obiettivo l’incremento di liquidita’ per una ripresa immediata di consumi e investimenti”, conclude Cariello .
Cariello (M5S): l’Abi non può ignorare le sigle dei consumatori, intervenga il governo
Commenti Facebook