(Adnkronos) – “Non dobbiamo cancellare la nostra storia. Questa mostra è l’inizio di un percorso narrativo con una grossa valenza culturale, l'obiettivo nei prossimi anni è creare un museo del trasporto ferroviario”. Lo ha detto Fulvio Caradonna, presidente di FerrovieNord, all’inaugurazione della mostra “Scrivere nel vento. Cento anni di radio tra società, industria, tecnologia. Che storie!”, promossa da Fnm, FerrovieNord e Museo delle Industrie e del Lavoro del Saronnese (Mils) – in collaborazione con l’università degli studi di Milano-Bicocca – e organizzata in occasione del Bicocca Music Festival 2024. Aperta al pubblico dal 27 maggio al 28 giugno e ospitata nello Spazio Agorà dell’ateneo milanese, l’esposizione gode del patrocinio del Senato della Repubblica e del patronato di Regione Lombardia. Il percorso narrativo citato da Caradonna “suggella una collaborazione che ha lo scopo di creare un museo diffuso che illustri l’apporto del sistema ferroviario allo sviluppo economico e sociale del Paese – riprende il presidente di FerrovieNord – Un’esperienza a tappe che precede e accompagna la creazione di “Sarò”, un museo vero e proprio della mobilità di prossima realizzazione a Saronno. Un unico elemento che racchiude al proprio interno la storia della ferrovia. C'è la necessità, soprattutto nelle piccole realtà, di riscoprire le nostre radici, le ragioni per cui la ferrovia è nata, non solo come luogo di collegamento e di passaggio, ma anche come luogo di frequentazione culturale”, conclude. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Caradonna (FerrovieNord): “Non dobbiamo cancellare la nostra storia”
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