Il GIP del Tribunale di Larino Elena Quaranta, su richiesta del P.M. dott.ssa Ilaria Toncini, ha convalidato l’arresto di K. A., cittadino straniero, classe 1998, della Costa D’Avorio, arrestato dalla Polizia di Stato di Termoli l’11 agosto scorso per le violazioni degli artt. 603 bis c.p., perché, in concorso con terzi, secondo l’accusa, reclutava manodopera costituita da lavoratori extracomunitari, alcuni dei quali presenti irregolarmente sul territorio nazionale, allo scopo di destinarla al lavoro nei campi in condizione di sfruttamento e approfittando dello stato di bisogno dei medesimi.
In particolare l’arrestato accompagnava quotidianamente i lavoratori presso i terreni di proprietà di cittadini italiani, adoperandosi al trasporto di circa venti lavoratori alla volta, facendoli viaggiare in pessime condizioni igieniche e con pericolo, pretendendo la corresponsione da parte dei lavoratori del pagamento di 5 euro per il trasporto giornaliero e trattenendo una quota parte della retribuzione spettante giornalmente ai medesimi e con l’aggravante del numero di lavoratori impiegati – superiore a tre – esponendo i lavoratori sfruttati a situazioni di grave pericolo.
Lo stesso GIP, all’esito dell’udienza di convalida, emetteva a carico del K. la misura cautelare della custodia in carcere, ove lo straniero attualmente si trova a disposizione dell’A.G., a carico dello stesso già le prime indagini svolte consentivano di supportare l’impianto accusatorio poiché sussistono gravi indizi di colpevolezza e sussistono le esigenze cautelari, date dal pericolo di fuga dello straniero e di inquinamento probatorio, come affermato anche dal GIP nell’ordinanza di convalida dell’arresto e di applicazione di misure cautelari.
Sono in corso attivissime indagini sui possibili sviluppi della vicenda da parte del Commissariato di P.S. di Termoli sotto il coordinamento del Procuratore della Repubblica di Larino dott. Antonio LA RANA.