Diceva Margareth Thacther “non si devono raccontare bugie deliberate.A volte bisogna saper essere evasivi”. E’ un insegnamento di prudenza che sfugge all’assessore Facciolla. Nella sua imbarazzante conferenza stampa,nel non riuscito tentativo di giustificare i 155.000 euro di contributi pubblici destinati alla ricostruzione dei suoi immobili, si è lasciato andare a considerazioni tanto infondate quanto risibili ( l’idea davvero illuminante è che i soldi non li avrebbe presi Lui ,ma l ‘impresa che ha ristrutturato la sua casa !!!)
Due aspetti però li ha sostenuti con particolare enfasi: il primo, che lui non si sente coinvolto in alcuna QUESTIONE MORALE circa i fatti; il secondo che lui non avrebbe ricevuto alcun vantaggio ingiusto o CORSIA PREFERENZIALE per l’ottenimento dei contributi, utilizzando la sua posizione dominante di amministratore comunale e assessore regionale.
Francamente difronte alla evidenza del contrario, come emerge dagli atti e documenti pubblici,riteniamo improbabile che lo stesso Facciolla possa dar credito a quanto da lui riferito in conferenza stampa.
Ma aldilà della vicenda giudiziaria, già rimessa al vaglio delle competenti Autorità, la sussistenza dei due aspetti, quello MORALE e quello della DOPPIA VELOCITA’ sembrano davvero poco discutibili.
Quanto al primo: ancora oggi, ad oltre 14 anni dal terremoto, centinaia di famiglie molisane attendono di poter rientrare nelle proprie case di residenza e la Regione risponde che non ha disponibilità di fondi per consentirne la ristrutturazione.
L’assessore Facciolla, invece,avendo acquistato diversi anni dopo il terremoto, alcuni immobili che CONFINANO con la sua casa di abitazione per adibirli a pertinenze di questa, ottiene subito il contributo di 155.000 euro. Se poi si considera che il PEU 35 SP 3 è costituito solo dagli immobili acquistati da Vittorino Facciolla e che lui ha seguito personalmente tutta la complessa istruttoria , addirittura quale PRESIDENTE DEL suo PEU 35, allora si comprende agevolmente che esiste una QUESTIONE MORALE e che questa gli appartiene nella sua TRIPLICE QUALITA’ di amministratore COMUNALE, di assessore REGIONALE e di PRESIDENTE del PEU 35.
Quanto alla VELOCITA’ del finanziamento ottenuto, basterà leggere la delibera di GM del Comune di S.Martino in Pensilis n 103 del 6 dicembre 2014 ( che si allega) per comprendere che, nell’arco temporale di un mese, è stato 1) rielaborato dai tecnici e definito il quadro economico; 2) determinato dalla Agenzia di Protezione Civile il contributo definitivo in € 154.984,07; 3) presentato, dallo stesso Facciolla nella qualità di Presidente del PEU 35, il nuovo quadro economico; 4) quindi trasmessi gli atti alla Regione per la liquidazione delle somme.
Quanto alla conferenza stampa, al di là della teatralità e della inconsistenza delle dichiarazioni del Facciolla, vi è un dato davvero rilevante costituito dalla presenza fisica del presidente della Giunta
Regionale e della segretaria regionale del Partito Democratico. Di fatto, una condivisione politica ed istituzionale a vicende quantomeno discutibili ,che quelle stesse persone avrebbero dovuto invece censurare .
Ma questa è tutta un’altra storia .
Oreste Campopiano ( post facebook)
Campopiano: Facciolla e le… sue verità !
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