Nel corso di un servizio finalizzato a prevenire e reprimere le violazioni in
materia di sostanze stupefacenti effettuato in Campomarino (CB), i militari del
medesimo Comando Arma hanno controllato un 18enne termolese titolare di
precedenti di polizia che transitava a piedi in quel centro e, alla luce del suo
atteggiamento e delle specifiche condizioni di tempo e luogo, lo sottoponevano a
perquisizione personale d’iniziativa rinvenendo, addosso allo stesso, un involucro incellophane contenente 5,00 grammi di Cocaina nonché 1.025,00 euro in banconote di
vario taglio, verosimile provento di pregressa attività di spaccio.
Nel corso della successiva perquisizione domiciliare venivano altresì trovati 2 bilancini elettronici di precisione perfettamente funzionanti. Alla luce di ciò, appurate le chiare responsabilità penali a carico del giovane in relazione al reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, lo stesso veniva denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Larino (CB), per l’accertata violazione dell’articolo 73 del D.P.R. 309/1990.
Nell’ambito dello stesso contesto operativo, veniva anche segnalato alla Prefettura di Campobasso per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti, in relazione alla violazione amministrativa di cui all’articolo 75 del D.P.R. 309/1990, il fratello 20enne del suddetto giovane poiché, perquisito nel corso dell’attività di polizia giudiziaria presso l’abitazione familiare, veniva trovato in possesso di 1,00 grammo di Hashish destinato ad uso personale.
Le sostanze stupefacenti, il denaro ed i bilancini di precisione, rinvenuti durante
l’espletamento delle suddette attività di controllo, venivano inoltre sottoposti a
sequestro, in attesa delle analisi di laboratorio e del successivo deposito presso il
competente ufficio corpi di reato.