I Carabinieri della Stazione di Campomarino (CB), dipendenti dalla Compagnia di
Termoli (CB), a conclusione dei necessari accertamenti ed adempimenti del caso,
hanno accompagnato un 21enne di origine albanese ma già residente in provincia di
Campobasso, noto poiché titolare di precedenti di polizia, presso il C.P.R. (Centro di
Permanenza per i Rimpatri) di Bari Palese, per dare seguito ad un decreto di espulsione
emesso dalla Questura di Roma ed integrato da apposito nulla osta da parte
dell’Autorità Giudiziaria; quest’ultimo resosi necessario risultando pendenti a carico
dell’interessato dei procedimenti penali sul territorio italiano.
Il giovane era già stato tratto in arresto dai militari del medesimo Comando Arma lo
scorso 25 settembre, in esecuzione di un ordine di carcerazione per espiazione pena,
emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il
Tribunale per i Minorenni di L’Aquila per il reato di porto di armi od oggetti atti ad
offendere, commesso in San Salvo (CH) il 10 novembre 2017 e per il quale lo stesso
era stato anche precedentemente deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria da militari dell’Arma competente per territorio. Da detti fatti era poi
scaturita una condanna a carico del giovane a mesi 4 di arresto, in seguito alla quale
era stato poi affidato in prova ai servizi sociali; misura che però era stata più volte
violata dal giovane come accertato proprio dall’Arma locale.
Il provvedimento è stato eseguito in occasione della scarcerazione dello
straniero effettuata dall’Istituto Penale per Minorenni “Casal del Marmo” di Roma,
dove si trovava recluso proprio per i fatti in menzione, come da dispositivo dell’Ufficio
Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni
di L’Aquila.
I Carabinieri della Stazione di Campomarino pertanto – coadiuvati nelle fasi esecutive
da militari delle Compagnie di Roma Trionfale e Bari San Paolo, competenti
rispettivamente sui territori dell’istituto detentivo di avvenuta scarcerazione e del
C.P.R. ricevente – hanno notificato il citato provvedimento e dato esecuzione allo
stesso, conducendo il 21enne presso il C.P.R. di Bari Palese, in attesa che lo stesso
venga effettivamente rimpatriato in Albania.