Campobasso: l’Istituto Comprensivo “Petrone” protagonista in un seminario nazionale allo “United Nations Turin Campus” di Torino

L’Istituto Comprensivo “Petrone” di Campobasso si afferma come modello di innovazione didattica a livello nazionale, grazie a un approccio metodologico interdisciplinare che punta a trasformare l’apprendimento in un’esperienza immersiva e completa. Un successo che ha trovato riconoscimento anche in ambito nazionale, con il recente invito ricevuto dal prestigioso ente formativo Sanoma, organizzatore di un seminario a cui hanno partecipato esperti e professionisti dell’istruzione provenienti da tutto il paese.

A rappresentare l’Istituto Petrone, il Dirigente Scolastico Dott. Giuseppe Natilli e i docenti Milena Izzo e Paola Pinelli, invitati a intervenire come relatori per presentare la filosofia e i risultati di una didattica fortemente incentrata sulla trasversalità e sull’integrazione interdisciplinare. Un invito che attesta il valore e la rilevanza dell’approccio metodologico adottato dalla “Petrone”, diventato un vero e proprio esempio di eccellenza.

Il modello presentato durante il seminario si basa sulla costruzione di attività trasversali, che superano la tradizionale divisione in materie per favorire un’educazione ologrammatica. Gli alunni vengono coinvolti in percorsi che li rendono protagonisti attivi e consapevoli: non solo studenti, ma esploratori, ricercatori e cittadini del domani, capaci di costruire il proprio sapere a partire dalle esperienze dirette e dalla collaborazione con i compagni.

Una scuola aperta al territorio e all’innovazione che diventa “paesaggio didattico”.

L’approccio dell’Istituto “Petrone” va oltre la semplice innovazione didattica: grazie a collaborazioni con enti e istituzioni locali, come musei, parchi e laboratori del territorio, ogni lezione si trasforma in una scoperta e ogni luogo diventa un’aula senza confini. Un’esperienza che ha preso vita col nome di “Didattica da…Fuoriclasse”, un percorso che ha portato gli alunni a immergersi in luoghi significativi della regione, sviluppando non solo competenze disciplinari, ma anche sociali e civiche.

“Crediamo fortemente in una scuola che prepari gli studenti ad affrontare le sfide del futuro, dotandoli di strumenti che vanno oltre le competenze tradizionali,” spiega il Dott. Natilli. “La nostra visione didattica si basa sull’idea di un apprendimento ologrammatico, capace di unire teoria e pratica, dentro e fuori le aule scolastiche. Siamo orgogliosi che il nostro impegno sia stato riconosciuto e apprezzato a livello nazionale.”

l’Istituto Comprensivo “Petrone” si conferma come una delle realtà più avanzate e visionarie nel panorama educativo italiano. Il riconoscimento ottenuto da Sanoma rappresenta non solo un traguardo per l’istituto, ma anche una spinta a continuare a innovare e ispirare altre scuole.

“L’educazione del futuro non può prescindere dalla collaborazione e dall’apertura mentale,” aggiunge Paola Pinelli, docente e relatrice al seminario. “Il nostro obiettivo è far sì che i bambini imparino a ragionare in modo critico e creativo, preparandoli a diventare cittadini attivi e consapevoli. E siamo felici di vedere che sempre più scuole sono interessate a seguire questa direzione.”

L’intervento della “Petrone” al seminario Sanoma ha offerto uno spunto prezioso per il rinnovamento della scuola italiana. Un modello, quello dell’Istituto Comprensivo “Petrone”, che si candida a diventare un esempio per tante scuole primarie italiane e che conferma il valore della scuola pubblica come motore di innovazione e progresso.

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