Nell’Anno del Cibo Italiano, indetto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Me.MO Cantieri Culturali e le condotte Slow Food Campobasso, Galdina e Termoli organizzano, domenica 26 agosto alle ore 18:00, in collaborazione con il Polo Museale del Molise, la presentazione del libro “Che mondo sarebbe, pubblicità del cibo e modelli sociali” di Cinzia Scaffidi, giornalista, docente dell’Università di Scienze Gastronomiche e ricercatrice, impegnata da anni sui temi della tutela della biodiversità e dell’ambiente.
Questo appuntamento, che si inserisce nel calendario delle aperture straordinarie dei musei del MIBAC, è il primo degli “eventi fuori mercato” di Slow Food e sarà ospitato nella splendida cornice di Palazzo Iapoce e del Museo di Palazzo Pistilli a Campobasso, aperti straordinariamente domenica 26 agosto dalle ore 18:00 alle ore 22:00.
Il volume, pubblicato da Slow Food Editore, affronta il tema della comunicazione nel settore alimentare attraverso lo sguardo diretto e a volte impietoso dell’autrice che, con ironia incalzante, esplora e smonta gli spot sul cibo fatti di luoghi comuni e stereotipi di genere, molto lontani dalla realtà. Il mercato, attraverso la pubblicità, ci parla di famiglie felici che lanciano polli, di mucche che fanno cioccolata, di sottilette che risvegliano i sensi e di tonni che si tagliano con un grissino. Cinzia Scaffidi ci inviterà a guardare questi spot con occhi diversi e a scoprire che, ad esempio, parlano sempre di cibi e mai di ingredienti. Forse perché qualcuno pensa che non sappiamo più riconoscerli, gli ingredienti?
Ad accompagnare l’autrice ci sarà Niko Romito, lo chef abruzzese che in soli 7 anni ha conquistato tre stelle Michelin e che nel suo ristorante “Reale” a Castel di Sangro gli ingredienti li esplora e li combina per creare un linguaggio gastronomico del tutto innovativo.
Al termine della presentazione del libro è previsto un aperitivo in terrazza offerto da alcuni dei produttori che ogni mese animano il mercato contadino e artigiano di Slow Food al Mercato Coperto di Campobasso (seconda domenica del mese) e chi vorrà potrà contribuire, con un’offerta libera, al nascere di nuove iniziative in Molise sotto il segno della chiocciola di Slow Food.
Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo-Polo Museale del Molise