In una splendida “ Sala della Ruota “ del palazzo Dogana in Foggia, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del Campionato del Mondo di Organetto e Fisarmonica Diatonica, che si terrà a San Giovanni Rotondo dal 30 agosto al 2 settembre 2018.
Un passaggio di consegne per l’organizzazione di un Campionato del Mondo che nell’edizione del 2017 ha visto alla ribalta Mondiale il piccolo Comune Molisano di Montorio nei Frentani.
E, proprio Montorio nei Frentani, con il suo sindaco, Pellegrino Nino Ponte, ha consegnato a Costanzo Cascavilla, sindaco di San Giovanni Rotondo, accompagnato da quasi tutta la sua Giunta e molti esponenti del Consiglio Comunale, il simbolo della manifestazione: la riproduzione in pietra di un organetto, realizzato dall’artista Antonio Di Prisco, e l’altro simbolo che riproduce una chiave di violino racchiusa in un cerchio di marmo.
Alla cerimonia, moderata dal giornalista Carmine Pecorella, oltre a una rappresentanza delle due città e al direttore generale della Provincia, Salvatore Malerba, era presente anche il consigliere regionale Napoleone Cera che ha evidenziato come «Non prendo impegni per conto terzi, ma posso assicurare che la Regione sarà pronta a fare la sua parte quando sarà interpellata. L’idea è quella di puntare a una diversificazione del marchio made in San Giovanni Rotondo, puntando sempre sul turismo religioso, ma costruendo intorno proposte che possano aumentare l’offerta e rendere più lunga la stagione turistica, con inevitabili benefici per tutto il territorio.»
In quest’ottica il sindaco di Montorio ha ricordato come l’anno scorso il comune molisano, che conta una popolazione di poco più di 400 abitanti, per l’evento, riconosciuto dal MIUR, ha ospitato 110 artisti, su 500 selezionati, provenienti da più parti del mondo, consolidando un «processo culturale che si candida a diventare processo identitario della civiltà contadina e oggetto di studio nei conservatori. L’esperienza dell’anno scorso ci ha permesso di essere conosciuti in tutto il mondo e avere un ritorno in termini di visite e ricerca di notizie sul nostro piccolo comune.»
Per Cascavilla «Il passaparola di chi partecipa a questi eventi è più efficace di ogni campagna promozionale, perché non solo fa conoscere il territorio visitato, ma permette di avviare azioni di tutela del patrimonio materiale e immateriale che contraddistingue le nostre comunità, che devono tanto alla tradizione contadina e alla musica popolare. Tra l’altro il Gargano si candida a diventare l’unico territorio mondiale ad avere quattro siti riconosciuti dall’Unesco, un biglietto da visita che nei prossimi anni è destinato a cambiare il modo di organizzare l’offerta turistica garganica.»
Il Coordinatore dei Borghi d’Eccellenza, Maurizio Varriano, promotore dell’iniziativa, rimarcando la paternità del Campionato da parte dell’AMISAD, ha fatto un escursus sulle modalità di partecipazione ma, soprattutto si è soffermato sulla sinergia tra le Amministrazioni e gli organizzatori, lungimiranti e partecipi ad un nuovo modo di proporre Cultura e Turismo, senza dimenticare il ruolo attivo nell’innescare “ Buone Pratiche “ alle quale e delle quali i Comuni gemellati di recente con San Giovanni Rotondo, creano sinergiche operazioni di marketing sino ad arrivare insieme, come accaduto, a candidature Unesco e verso la strada spianata “ Verso Matera 2019 “.
Nominato il direttore artistico nella persona di Benito Ripoli, che, da presidente della FITP, ha partecipato la sua entusiastica voglie di vincere un’ulteriore scommessa, quella della rivitalizzazione del centro storico con la musica e la voglia di essere partecipi ad un evento unico e di caratura internazionale.
Un intermezzo gradito, alla consegna del testimone , da parte del maestro Michele Rinaldi e di Antonio Di Prisco con la sua zampogna.
Il Molise che si fa apprezzare, il Molise che coopera e che funge da volano ad una rete che sempre più amplia frontiere ed Amicizie.
