Dopo Cusano Mutri, anche Circello è entrato ufficialmente nel network dei Borghi della Lettura, il progetto culturale ideato dai due giovani molisani, Roberto Colella e Davide Vitiello. Prende così corpo anche in Campania la rete nata dal marchio “Borghi della Lettura” con lo scopo di sviluppare i piccoli borghi d’Italia puntando tutto sull’economia di cultura.
All’evento inaugurale, moderato con attenzione e professionalità dalla giornalista Elvira Zaccari, hanno preso parte il Sindaco di Circello Gianclaudio Golia; il consigliere comunale Gabriele Iarusso; i promotori del progetto Roberto Colella e Davide Vitiello; il professor Gianni Spallone, docente delle Università “La Sapienza” e Cassino. La piccola comunità di Circello ha sposato con interesse ed entusiasmo il progetto e la testimonianza è stata la nutrita presenza di pubblico nella sala convegni del Comune e le parole pronunciate dal Sindaco Golia, che ha sottolineato come l’intento dell’amministrazione comunale sia sempre stato quello di puntare sulla cultura come possibile volano di sviluppo, in un momento di crisi per i piccoli comuni e per il Mezzogiorno in generale. Per questo l’amministrazione, attraverso l’adesione al marchio Borghi della Lettura, punta anche a valorizzare la piccola biblioteca comunale che a breve verrà trasferita al’interno dell’antico castello medioevale, oggi in ristrutturazione, che domina il borgo di Circello. All’interno della biblioteca troverano posto i tronchi-libreria donati dai promotori del progetto e realizzati dal professore molisano Rocco Cirino.
Dunque, prosegue a gonfie vele il tour dei Borghi della Lettura nelle regioni del Sud e nello spìcifico in Abruzzo, Molise e Campania. Un elemento quest’ultimo che premia la volontà di riscatto che proviene da un Mezzogiorno emarginato e in crisi, come evidenziato dalle anticipazioni del Rapporto Svimez 2015. Il network culturale Borghi della Lettura è destinato infatti ad ampliarsi ulteriormente nei prossimi giorni grazie all’adesione di altri Comuni: Lettopalena in Abruzzo e Fornelli in Molise. Il viaggio all’insegna della cultura continua.
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