Scoperta, stupore, meraviglia, apprezzamento. Le emozioni suscitate nei visitatori che domenica pomeriggio hanno aderito alla XXV Giornata internazionale della Guida Turistica visitando Pietracupa. Da Termoli a Campobasso passando per Isernia, molti molisani provenienti da ogni angolo della regione non si sono fatti sfuggire l’occasione per scoprire uno dei borghi rupestri più belli del Molise approfittando della presenza di una guida abilitata che li ha accompagnati gratuitamente nella visita. Un intero pomeriggio trascorso nei vicoli del borgo, nel Museo Civico dei Ricordi, tra la chiesa madre e quella rupestre, nelle grotte del costituendo Museo della Rupe aperte in via eccezionale, nella mostra dei pietracupesi nel mondo.
Ad accompagnare i visitatori l’amministrazione comunale al completo, sindaco Camillo Santilli in testa, e il parroco don Orlando Di Tella. Agnese Genova, guida abilitata, ha fornito spiegazioni illustrando le caratteristiche paesaggistiche, storiche, artistiche e culturali.
“Lo ha fatto con stile, garbo e professionalità, trasmettendo passione e amore per il suo lavoro. Ci ha fatto riflettere sull’importanza del ruolo della guida turistica, prezioso biglietto da visita di una località” hanno commentato all’unisono i partecipanti, entusiasti della visita. Obiettivo dell’iniziativa, riuscitissima a Pietracupa, porre l’accento su un mestiere antico, da sempre caratterizzato da una speciale propensione alla comunicazione da parte di una professionista, la guida appunto, in grado di offrire un prodotto culturale di altissima qualità, che scaturisce da profonde conoscenze del territorio, acquisite in anni di studio e lavoro e testate da un esame. Alla XXV Giornata internazionale della Guida Turistica tenutasi a Pietracupa non è voluto mancare il consigliere regionale delegato al Turismo, Domenico Di Nunzio, che ha seguito la visita nel paese della Morgia. Il rappresentante di Palazzo Moffa ha lodato la manifestazione, ha espresso apprezzamento per le guide turistiche abilitate che fino al 23 febbraio assicureranno visite gratuite sul territorio regionale e parlato dell’importanza dello sviluppo turistico per la crescita del Molise. “Si sta lavorando per sviluppare un percorso celestiniano che potrebbe coinvolgere anche Pietracupa” ha assicurato il consigliere che ha annunciato un importante workshop turistico in primavera con buyers italiani ed esteri. Da Isernia, invece, un gruppo di circa quaranta persone si è mosso alla volta del Castello di Gambatesa e Tufara, dove si è tenuta nel pomeriggio la parata delle maschere zoomorfe più interessanti d’Italia. Il tour è stato organizzato dalla guida Barbara Avicolli e tra i protagonisti ha annoverato anche la partecipazione di Michelle Huismans, ricercatrice olandese, in Molise per una borsa di studio: “E’ stata una giornata indimenticabile – ha dichiarato la giovane biologa – soprattutto l’evento di Tufara ha suscitato in me grandi emozioni. Non è stato come assistere al classico spettacolo, ma la cosa grandiosa è stato poterne diventare parte integrante. In Olanda non abbiamo questo tipo di tradizioni. Sono felice di aver avuto questa opportunità di conoscere il territorio molisano”. Apprezzamenti anche da parte degli isernini che hanno aderito al tour: “senza questa proposta di viaggio non avremmo mai avuto la possibilità di conoscere la grandezza dei significati degli affreschi del castello di Gambatesa. Siamo tutti soddisfatti. Evviva il Molise, evviva le sue guide”. Altre visite nel fine settimana appena trascorso sono state tenute dalla guida turistica Giovanna Falasca al museo e alle chiese dell’incantevole borgo di Baranello e a Campobasso. Complice il bel tempo, finora la manifestazione organizzata da alcune guide abilitate del Molise sta riscuotendo attenzione e successo. Fino al 23 febbraio, in programma ancora tante opportunità per residenti, turisti e curiosi per la scoperta di autentiche meraviglie.