“Beni culturali italiani minacciati da terremoti, alluvioni, frane. La radiografia dell’ISPRA con 14.000 beni culturali esposti a rischio frane e ben 28.483 ad alluvioni è molto chiara e non lascia scampo. Ma i nostri beni culturali sono spesso minacciati anche dal rischio sismico, che coinvolge gran parte dei centri storici” . Lo ha affermato Gian Vito Graziano , Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi.“Prendendo in considerazione solo i più recenti terremoti di Umbria – Marche, Molise – Puglia, Abruzzo e Emilia – Romagna ( 2012 ), questi dal 1997 ad oggi hanno danneggiato 5738 beni culturali.Serve dunque la cultura geologica per salvare la nostra cultura – ha concluso Graziano – ovvero quel patrimonio di ricchezze artistiche, storiche e architettoniche che il mondo ci invidia” . Il Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi , Gian Vito Graziano sarà in Calabria per partecipare alla conferenza , Sabato 7 Marzo alle ore 9 e 30 – “ Da Cavallerizzo di Cerzeto ad oggi – Dieci anni di frane in Calabria”, al Museo del Presente di Rende (provincia di Cosenza) organizzata dall’ Ordine dei Geologi della Calabria, con il contributo del Consiglio Nazionale dei Geologi e dell’Autorità di Bacino Regionale della Calabria .
Beni culturali ed archeologici esposti a rischio frane, alluvioni e sismico: serve la cultura geologica
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