Gli alunni della classe elementare 2^ A dell’Istituto Comprensivo Statale Mario Pagano annesso al Convitto Nazionale hanno avuto l’occasione di essere protagonisti di questo Natale. Anche quest’anno, infatti, con la ‘Posta di Babbo Natale’ Poste Italiane si fa messaggera di tutti i desideri espressi dai bambini che aspettano i doni sotto l’albero. È un momento molto atteso e un’occasione per promuovere tra i giovanissimi il piacere e la cultura della scrittura a mano, anche nell’era dei messaggi via internet e dei social.
Presso l’ufficio postale Campobasso Centro, in Via Pietrunto, i bambini hanno potuto esprimere i propri sogni e desideri attraverso un apposito kit di scrittura fornito loro per scrivere direttamente a Babbo Natale. Accompagnati dalle Maestre e dall’educatore, ed accolti dal direttore della Filiale di Campobasso di Poste Italiane, Francesco Polidoro, e della direttrice dell’ufficio postale, Angela Iacampo, nonché dalla referente filatelica Rina D’Alessandro, i bambini hanno trovato ad attenderli una speciale cassetta natalizia dove hanno imbucato le proprie letterine, dopo averne lette alcune, per poi ricevere una bellissima sorpresa consegnata dai “Postini di Babbo Natale”.
Hanno inoltre recitato alcune poesie e donato alla direttrice dell’ufficio un cestino realizzato con le foglie raccolte nel giardino del Convitto. Nella lettera di risposta i bambini troveranno dei giochi pensati per stimolare la loro creatività e fantasia: adesivi disegnati da Babbo Natale “in persona” con la sua speciale calligrafia. Inoltre, la lettera include l’invito a scaricare l’app “L’Abbecedario di Natale” (disponibile a breve su Google Play e Apple Store): un gioco per creare disegni animati da condividere via web e sui social con amici e parenti.
Sono centinaia di migliaia le lettere che in questo periodo dell’anno i bambini imbucano nelle cassette postali. Poste, come oramai da tradizione, risponde a tutti e attraverso questo progetto intende promuovere il valore della scrittura come strumento espressivo per bambini e adulti, sia nella sua forma tradizionale, sia nelle sue evoluzioni digitali.
