Auditorium Unità d’Italia: “Romeo e Giulietta…forse!”, a teatro si ride con la L.A.I.

È tempo di ridere grazie a “Risate e Risate con la L.A.I”, l’appuntamento prenatalizio a firma della Cooperativa sociale “Lavoro Anch’io”, in collaborazione con la Compagnia teatrale CAST e il patrocinio del Comune di Isernia.

Sabato 2 dicembre a partire dalle 18.30, nell’Auditorium “Unità di Italia”, andrà in scena “Romeo e Giulietta, forse!”, uno spettacolo teatrale, nato dall’estro dei giovani soci della L.A.I, impegnati, ormai da quattro anni, in un laboratorio teatrale a cura di CAST.

Guidati da Silvio Di Sandro e Giovanni Gazzanni, i giovani soci della cooperativa isernina si
esibiranno in canzoni, sketch e scenette esilaranti, strappando anche più di un sorriso agli spettatori.

Un lavoro di improvvisazione, socializzazione e grande impegno culturale, che si protrae ormai da diversi anni. “Assisteremo prima al racconto corale di Romeo e Giulietta, per poi approdare alla celebre scena del balcone… Forse!”, fanno sapere i promotori, senza però sbottonarsi troppo.

“Tuttavia – aggiungono – è da sottolineare il percorso intrapreso dai ragazzi e ragazze che,
dapprima, hanno dovuto imparare a mettere in scena un’opera teatrale nella maniera migliore
possibile e poi, si sono dovuti impegnare nel cercare e creare nuove gag comiche, equivoci e
situazioni surreali. Hanno dovuto, infine, imparare a replicare errori, malintesi ed equivoci”.
Un lavoro lungo e complesso dunque, ma, al tempo stesso, appassionante e divertente, che ne ha messo alla prova le doti attoriali.

E così, un Gianluca truccato diventa una simpatica Giulietta, e ognuno assume un suo ruolo sul
palco, il tutto in un’ottica di creatività e collaborazione.

“L’obiettivo – afferma Nino Santoro della L.A.I – è puntare all’inclusione sociale dei giovani disabili anche grazie al laboratorio teatrale e non solo attraverso il giardinaggio, la cura dell’orto o l’attività di ceramica. Il teatro, oltre a sviluppare la creatività, aiuta a superare le grandi barriere individuali quali la timidezza, la vergogna, insegna a parlare davanti agli altri e offre a questi ragazzi ulteriori occasioni per misurare le proprie capacità e integrarsi”.

Un appuntamento, dunque, da non perdere, con ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti.
Dalle 16.30, nel foyer dell’ Auditorium, sarà inoltre allestito un mercatino solidale, dove poter
acquistare i prodotti realizzati dalla cooperativa isernina: dal miele alle ceramiche, in vista di un
Natale più autentico e solidale.

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