L’Ambito Territoriale Sociale di Campobasso ha attivato, dallo scorso 13 febbraio, sei sportelli di ascolto e supporto psicologico in altrettante scuole superiori presenti a Campobasso, Trivento, Riccia e Bojano. L’intervento, in partenariato con l’ATS di Riccia-Bojano, è finanziato dalla Regione Molise a valere sul Fondo Politiche Giovanili 2021 del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, attraverso l’Avviso pubblico Giovani Attivi in Molise.
Gli istituti scolastici coinvolti nel progetto e presso i quali sono stati attivati gli sportelli sono:
Istituto d’Istruzione Superiore “M.Pagano” Campobasso con due sportelli:
• liceo classico di Campobasso
• liceo scientifico di Riccia
Istituto d’Istruzione Superiore “Pertini-Montini-Cuoco” Campobasso con due sportelli:
• IPIA Montini
• Biotecnologico Pertini
Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “G.Lombardo Radice” Bojano (CB) con uno sportello;
Istituto Omnicomprensivo Statale “N. Scarano” Trivento (CB) con uno sportello.
Il progetto avrà una durata complessiva di n. 12 mesi, fino a dicembre 2023.
Lo sportello nasce dall’esigenza di proporre un supporto psicologico agli adolescenti che frequentano le scuole medie superiori, offrendo uno spazio di ascolto e sostegno psicologico con l’obiettivo, tra l’atro, di poter intercettare situazioni di particolare gravità da indirizzare, in caso di necessità, alle strutture sociosanitarie territoriali.
Tutte le istituzioni scolastiche superiori di II grado dei due ambiti territoriali sono state coinvolte attraverso specifica lettera d’intenti di adesione e condivisione delle azioni. L’individuazione delle scuole ha tenuto conto della delocalizzazione delle attività al fine di garantire i servizi su tutto il territorio di entrambi gli ambiti territoriali di Campobasso e Riccia-Bojano.
I servizi dello sportello sono rivolti ai giovani dai 14 ai 19 anni, potenzialmente tutti i giovani frequentanti le scuole d’istruzione superiore presenti nei comuni coinvolti. Dai dati forniti dall’Ufficio Scolastico Regionale del Molise, gli studenti di età compresa tra i 14 e 19 anni dei territori di riferimento sono 5.529.
La localizzazione dello sportello all’interno della scuola nasce dalla consapevolezza che la scuola stessa debba andare oltre il raggiungimento degli obiettivi curriculari e porsi tra gli altri quello di accompagnare gli alunni in un percorso di crescita individuale armonico.
Obiettivo generale del progetto è fornire uno spazio di ascolto attivo per gli studenti, per svolgere un empowerment delle loro risorse, promuovendo la loro autostima e facendo loro sperimentare una relazione empatica diversa da quella direttiva e valutativa con gli insegnanti e l’istituzione scolastica.
Lo sportello mira a raccogliere situazioni a rischio e eventualmente segnalare alle strutture sociosanitarie territoriali. I professionisti coinvolti nel progetto sono un referente d’equipe e 3 operatori di sportello (psicologi iscritti all’ordine con esperienza con minori).
Il progetto prevede il coinvolgimento di 3 Enti del Terzo Settore: Ares Sociale; Call To Action e Ride4Creation.