Riceviamo e pubblichiamo
L’amministrazione comunale di Termoli ha deciso di “anticipare anche la normativa europea e vogliamo che le famiglie sappiano che questa amministrazione ha affrontato la questione radon una volta per tutte negli istituti educativi di propria competenza”.
Questo è quanto siamo venuti ad apprendere in questi giorni tramite la stampa locale.
Eppure, questa è la stessa amministrazione che un anno e mezzo fa respinse due mozioni presentate dall’opposizione, che chiedeva di aumentare i controlli sul livello di gas radon nelle scuole.
Ed è la stessa amministrazione che non ha dato risposte o risposte poco concludenti sui problemi, sempre legati al radon nelle scuole, alla nostra associazione, la quale nel frattempo (e, in verità, da anni prima di quelle mozioni) ha continuato ad esporre e segnalare le problematiche radon delle scuole termolesi, segnalando i valori fuori norma anche tenendo conto della nuova normativa che sarebbe entrata in vigore due mesi fa.
Quindi, altro che anticipare anche la normativa europea: essa è già in vigore da due mesi e tutt’ora ci sono diversi casi da chiarire, e noi li stiamo seguendo.
Speriamo che anche qui chi di dovere abbia giocato d’anticipo, ma questa volta per davvero. Per il bene delle persone che la scuola la frequentano, dei nostri figli e di chi ci lavora.
Maria Assunta Mariani
Presidente dell’Associazione La Giusta Scuola