Riceviamo e pubblichiamo
Colgo intanto l’occasione per salutarla almeno epistolarmente, dato che a mia memoria, non abbiamo mai avuto modo di poterci incontrare di persona.
Mi chiamo Liberato Di Felice, sono il Presidente dell’Associazione “Cuore Molisano” che rappresenta i Cardiopatici del basso molise e nel suo piccolo tenta in ogni modo di difendere il Diritto alla Salute dei cittadini del basso molise che, credo, debbano avere gli stessi doveri ma anche pari diritti e tempestività nel soccorso e nei principi che, oggi, grazie alla tecnologia e alla celerità nel soccorso possono salvarsi o almeno ridurre i danni in caso di Infarto.
Sono io che ho convocato la Conferenza stampa, Martedì 7 Gennaio 2014 nella quale ho affermato tutto quello che gli organi di stampa intervenuti, hanno riportato e senza aggiunere o togliere cose di alcun genere (Carta Canta) rispetto alle mie dichiarazioni.
Ma veniamo al dunque :
– E’ vero o non è vero che Lei ha redatto il Provvedimento N.1455 del 23/12/2013 rimasto affisso all’ Albo Pretorio dell’ ASREM dal 27-12-2013 al 06-01-2014 N. REGI. 5622/2013
avente come Oggetto : RIORGANIZZAZIONE AZIENDALE: MACROAREA OSPEDALIERA E MACROAREA TERRITORIALE.
– Non ha scritto Lei, tra le righe della premessa : << La complessa rete dei soggetti privati accreditati della Regione Molise vede le strutture classificate in base all’ ambito prevalente di afferenza
dell’ assistenza ospedaliera e assistenza specialista>>.
– Nel Riassetto della Rete Ospedaliera Pubblica non scrive Lei :<< L’ offerta dei posti letto dovrà prioritariamente essere distribuita in maniera il più possibile omogena sull’ intero territorio regionale,
ovvero a livello dei 4 ambiti territoriali di Campobasso-Isernia-Termoli-Agnone ( e prosegue affermando) che, un Vincolo, a questa riorganizzazione è costituito dall’ attuale dotazione e distribuzione
dei posti letto accreditati presso gli istituti privati regionali ( tab.1) organizzazione che potrà eventualmente essere modificata così come, in avanti proposto.
– Non sono state redatte da Lei nelle Tabella n. 2 , 3a e 3b stante, secondo Lei, il fabbisogno dei posti letto ordinari conformi allo standard ministeriale del 3 x 1000 abitante per ambito distrettuale ?
– Non è Lei, Direttore Generale, che a pag. 7 Specialità ospedaliere – comma 1 assegna alla Fondazione Giovanni Paolo II 7 UU.OO.CC., limitando lo scorporo alle sole unità per le quali le omologhe articolazioni
presso il PO Cardarelli di Campobasso;
– Non è Lei Dott. Percopo, a pag. 8 a prevedere ben 12 e 9 ( che sarebbe il suo totale) di UOC, tra le quali l’ Emodinamica e la Cardiologia?
E allora, Direttore Generale, perchè Lei va il giro affermando che l’ Emodinamica del San Timoteo non sarà chiusa, anzi, implementa e con tutti si confronta non con chi sotto quei ferri, sul quel letto freddo,
con il terrore di andare incontro a qualcosa di cui sconosciuto e le parlo dell’ Emodinamica:
Ha provato o ha pensato anche lontanamente a cosa è il dolore fisico che accompagna l’ infarto, ha la minima idea di quello che vivono le famiglie degli sciagurati che ne sono colpite?
E LEI, CARO DIRETTORE GENERALE, HA MAI PENSATO, ASSIEME A TUTTI GLI ALTRI SACCENTI CHE OPERANO, SPECULANO E PERCEPISCONO UNO STIPENDIO SOLO IN FUNZIONE DELLA MATERIA PRIMA E NON CARNE DA MACELLO :<< IL MALATO>>. PERCHE, SENZA MALATI, VOI TUTTI CHE ORBITATE NELL’ AMBITO DELLA SANITA’ E SIETE PAGATI PER CURARE I MALATI, NON AVRESTE RAGIONE DI TROVARE UN LAVORO CHE DA SEMPRE VI GARANTISCE UNO STIPENDIO, LAUTO DI PIU’ O DI MENO, MA COMUNQUE VE LO GARANTIAMO…….NOI .GLI AMMALATI.
Abbia il coraggio, si confronti pubblicamente con il Direttivo di ” CUORE MOLISANO ” e metta nero su bianco quello che va affermando riguardo al futuro dell’ Emodinamica di Termoli e confrontiamoci anche entrando nello specifico degli accreditamenti, dei posti letto, degli inteventi che si eseguono in Strutture prive di Rianimazione.
In ultimo le chiedo :<< perché al “Vietri” di Larino è stata chiusa la Chirurgia che aveva quale Direttore un Chirurgo di provata eccellenza? Perchè in Vietri non aveva la Rianimazione. E le hanno questa Specialità le Strutture privare che operano nel raggio massimo di 24 Km da Campobasso.
Noi aspettiamo con ansia un confronto leale, calmo ma diretto.