Roberto Arditti, capo delle relazioni esterne istituzionali dell’Expo, ci ha fatto un primo bilancio delle presenze in questi due primi mesi. ” Noi siamo molto soddisfatti, per prima cosa in un dibattito tutto italiano sembrava che questa esposizione non sarebbe stata efficiente, invece per il primo maggio era tutto pronto, in secondo luogo abbiamo registrato milioni di visitatori in questi primi mesi decine di capi di stato, migliaia di incontri che saranno utili alla nostra ripresa economica e alle nostre riprese commerciali, diciamo che siamo soddisfatti della città dell’Expo che nonostante il grande caldo di questi giorni ha funzionato”. Ogni settimana viene data la possibilità tramite uno stand espositivo ad una regione, questa è la volta del Molise, ma quali possono essere le ricadute dell’Expo per una regione così piccola? ” Consideriamo che l’Italia è campione del mondo per la biodiversità che è rappresentata dalla ricchezza che viene dai nostri territori. La storia d’Italia la geografia italiana, il mare, le montagne, la nostra agricoltura, le nostre tradizioni, culinarie sono di una grande vastità e ricchezza per cui è necessario il contributo di tutti per fare questa esposizione , pertanto il contributo dei territori e delle regioni sono fondamentali per la riuscita dell’Expo. La manifestazione è una immensa piattaforma , chi partecipa deve ingegnarsi al meglio nel suo sistema di lavorazione”. (Mariateresa Di Lallo Milano Expo)
