Lunedì l’assise civica del Comune di Gambatesa, con otto voti favorevoli ed un astenuto, ha licenziato il Regolamento De.C.O. (Denominazione di Origine Comunale) che indica modalità e procedure tramite le quali si assegnerà la possibilità agli operatori interessati di sfruttare il logo De.C.O. destinato a contrassegnare determinati prodotti tipici, indicandone provenienza geografica e genuinità. Tramite la De.C.O. il Comune si propone l’obiettivo di tutelare e valorizzare determinate produzioni locali legate alla storia ed alla cultura del territorio, assegnando ai relativi produttori la possibilità si apporre sul prodotto un marchio (il logo De.C.O.) che, oltre alla provenienza del prodotto, ne indichi anche la qualità ed il rispetto del disciplinare di produzione stilato dalla commissione. Il logo proposto, opera di Chiara Colledanchise di Toro, è stato scelto tra oltre dieci proposte pervenute nell’ambito di un concorso di idee, bandito quest’estate dal Comune, e richiama l’affresco del Castello di Capua in Gambatesa che rappresenta la virtù “giustizia” dove la classica bilancia che identifica l’uguaglianza davanti alla legge è piena di prodotti tipici. Non solo valorizzazione di peculiarità gastronomiche a fini turistici, ma anche la possibilità per gli operatori aderenti di commercializzare prodotti certificati che potrebbe essere meglio posizionati sul mercato e più richiesti per la vendita. Lo step successivo all’approvazione del regolamento sarà quello di nominare una commissione formata da cinque membri che, a titolo completamente gratuito, si occuperà di redigere i disciplinari di produzione, analizzare le domande degli aderenti, vigilare sulla corretta utilizzazione del marchio e del rispetto dei disciplinari.
“Dopo i vari regolamenti che hanno fatto ordine nel settore no profit e degli eventi con l’istituzione dell’Albo comunale delle Associazioni, le nuove modalità per la fruizione degli incentivi economici e dei beni comunali, il “Regolamento De.C.O.” va a completare un percorso di regolamentazione in settori che fino ad oggi hanno visto iniziative sporadiche e caratterizzate da scelte discrezionali.” Queste le affermazioni del Sindaco di Gambatesa, Carmelina Genovese ( nella foto) , e del Delegato alla cultura ed al turismo del Comune di Gambatesa, Luca D’Alessandro, entrambi concordi nel ritenere che la strada intrapresa nel settore della promozione turistica e culturale sia quella giusta e che siano state gettate solide basi sulle quali ora è necessario investire e lavorare. Tra i primi prodotti ad essere oggetto di disciplinare di produzione ci saranno sicuramente i “Taralli di Gambatesa”.