“Dopo la Legge sulla diffusione e utilizzo dei defibrillatori semiautomatici e quella di contrasto al gioco d’azzardo patologico, il Consiglio regionale del Molise ha licenziato oggi un altro importante provvedimento del quale sono stato promotore: quello in materia di diffusione della pratica sportiva”. Lo afferma con soddisfazione il consigliere regionale delegato allo Sport, Carmelo Parpiglia. La Legge sullo Sport è stata approvata all’unanimità. “Si tratta della prima normativa che definisce tutti gli aspetti del settore, dalla diffusione delle diverse discipline all’organizzazione di manifestazioni, al gioco di squadra con gli altri Enti, dal Coni, all’Ufficio Scolastico Regionale, al Miur, all’Università, al Comitato Paralimpico che si interessa di disabilità. In questo senso è una giornata storica per lo sport regionale” continua Parpiglia.
“Tutti hanno contribuito al buon esito dell’iniziativa legislativa nel suo iter. Ringrazio la Giunta, il Consiglio e la relatrice Angela Fusco Perrella. Anche oggi, abbiamo provveduto a emendare alcuni articoli, al fine di rendere il provvedimento più efficace e rispondente alle istanze di tutti gli addetti ai lavori” ha aggiunto Parpiglia – Da uomo di sport prima ancora che amministratore, sono contento che in questa legge si possano dare risposte concrete alle tante richieste pervenute dalle associazioni sportive”.
La Legge sulla ‘pratica sportiva’ si caratterizza per alcuni aspetti innovativi:
-la Regione è finalmente in prima linea nella programmazione del settore, nell’organizzazione degli eventi di portata nazionale e internazionale; nella sua capacità di proporre campagne di comunicazione (lotta al doping, indirizzi per un corretto stile di vita, ecc.);
-lo sviluppo del turismo sportivo attraverso le manifestazioni realizzate sul territorio regionale, con ricadute importanti sul piano economico e dell’immagine delle nostre piccole e grandi comunità;
-la diffusione più capillare dello sport all’interno delle scuole, dando anche nuovo vigore ai Giochi Sportivi Studenteschi in modo che possano diventare il primo accesso dei nostri ragazzi allo sport competitivo;
-l’istituzionalizzazione della Giornata dello Sport per riconoscere e valorizzare il talento sportivo, anche attraverso bonus economici;
-l’Istituzione del Comitato tecnico regionale dello Sport con compiti di programmazione, monitoraggio, ricerca e organizzazione della Giornata regionale dello Sport;
-un rapporto ancora più stretto con il Comitato Paralimpico regionale per rafforzare l’azione nel campo della disabilità;
-la previsione di convenzioni con interlocutori istituzionali e sociali, comprese le parrocchie, per promuovere i concetti di prevenzione e inclusione.
“La Legge – riprende il consigliere Parpiglia – centra alcuni aspetti a me molto cari che fanno riferimento ai valori dello sport e a tutte le declinazioni che esso si porta dietro, dall’aspetto sociale e salutistico, a quello formativo e – conclude – della valorizzazione del nostro territorio attraverso iniziative sportive di qualità”.