Il Consiglio regionale del Molise ha approvato all’unanimità la Proposta di Legge redatta dal Presidente della II Commissione consiliare, Carmelo Parpiglia, per la Diffusione e l’utilizzo dei defibrillatori automatici esterni nella nostra Regione. “La morfologia territoriale del Molise non ci permette di garantire interventi celeri nei centri più distanti dai presidi ospedalieri locali e dalle postazioni di emergenza. Con questa Legge – ha commentato Parpiglia dopo la Seduta dell’Assise regionale – abbiamo l’opportunità di rendere tutto il Molise cardioprotetto entro tre – cinque anni. Basta una spesa di circa mille euro per ogni apparecchio, formazione compresa, per superare l’assurdità del luogo di residenza come discriminante tra la vita e la morte”.
Il Capogruppo dell’Italia dei Valori ha poi ringraziato gli amministratori per “il consenso trasversale e le migliorie apportate al testo” e il Presidente della Giunta “che ha fatto della prevenzione, della cultura del primo soccorso e della diffusione dei Dae una priorità del nostro programma di Governo”.
Apprezzamenti sono giunti, nel corso del dibattito, da tutti gli esponenti di minoranza e maggioranza. Tra gli altri, in particolare, il Presidente del Consiglio regionale Vincenzo Niro annovera a pieno titolo l’iniziativa “tra le pagine più belle” della breve storia istituzionale della Regione Molise.
Ad oggi sono già pervenute numerose richieste, da soggetti vari e non riconducibili unicamente al mondo dello Sport, a riprova dell’utilità di una norma tra le più avanzate in Italia.