Voglio fare un ultimo appello ai sindaco e all’intera comunità molisana alla mobilitazione attiva e a vigilare direttamente sui propri interessi, in difesa dell’acqua pubblica come risorsa accessibile e non commerciale. Bisogna fare fronte comune per dimostrare con i fatti di volere e sapere difendere il nostro territorio e le nostre genti dal progettato assalto, che stanno attuando, all’ultima, e forse unica, risorsa rimasta al Molise: l’acqua. Non possiamo lasciar passare, per l’acqua, il principio che obbliga al recupero di tutti i costi legati al servizio con conseguenti aumenti vertiginosi della tariffa. Chi tace oggi, non si lamenti poi domani, quando sarà troppo tardi.
Chi non reagisce oggi contro l’egam non sarà legittimato domani a lamentarsi se ci sarà la privatizzazione della gestione dell’acqua, come già accaduto in tantissime altre realtà, con tutte le anzidette conseguenze in termini di costi e disservizi, perché sarà troppo tardi e quella presa di distanza tardiva sarà una prova inconfutabile di debolezza e compiacenza usata nei confronti di chi ha deciso, nel nostro Bel Paese, di non difendere i beni pubblici, il bene comune e gli interessi dei cittadini.
Peppe Notartomaso- Sindaco di Campodipietra
Appello ai sindaci e alla comunità molisana di mobilitazione attiva in difesa dell’acqua pubblica come risorsa accessibile
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