Sulla stipula della convenzione con un istituto di credito per l’anticipo del trattamento di cassa integrazione straordinaria ai lavoratori interessati, la Direzione dell’Area Terza della Regione Molise insieme alle preposte strutture dirigenziali e agli uffici regionali, ha attivato un confronto istruttorio con la Presidenza dell’Associazione Bancaria Italiana del Molise e con la FINMOLISE per individuare una soluzione di carattere tecnico che merita i necessari approfondimenti.
Nel corso dell’ultimo incontro, presenti anche i responsabili di n. 9 Istituti di Credito che operano sul territorio regionale, è stato demandato alla FINMOLISE di approntare uno schema – tipo di convenzione su cui avviare una procedura selettiva pubblica.
Da contatti assunti per le vie brevi a cadenza quotidiana, l’Assessore Regionale al Lavoro, Michele Petraroia, è in attesa di acquisire l’esito istruttorio dell’attività avviata per poter adottare l’atto amministrativo in sede di Giunta Regionale.
La complessità della vicenda attiene alle garanzie preliminari sollecitate dalle banche circa il soggetto garante che si assume il rischio in caso di mancata approvazione della cassa integrazione straordinaria da parte del Ministero del Lavoro.
Sul punto la convenzione nazionale rinnovata il 21.12.2013 tra l’ABI e le segreterie confederali di CGIL – CISL – UIL lascia ampio margine interpretativo e le comprensibili cautele degli Istituti di Credito hanno indotto la Direzione dell’Area Terza della Regione Molise a pianificare un necessario e ineludibile confronto su un aspetto non secondario della problematica, non imputabile alle responsabilità degli uffici e delle strutture dirigenziali.