Le Segreterie di FILCAMS Molise, FISASCAT Abruzzo Molise e UILTuCS Molise denunciano le problematiche che affliggono, ormai da tempo, le guardie particolari giurate dipendenti dell’Istituto Aquila s.r.l.. Innanzitutto, vi è un problema con i pagamenti delle retribuzioni: come già avviene da troppi mesi, gli stipendi non vengono assolutamente corrisposti con regolarità, ma con ritardi medi di circa un mese, ed, inoltre, con tempistiche differenti tra i lavoratori che hanno optato per il pagamento a mezzo bonifico e quelli che, invece, ricevono l’assegno, con evidente discriminazione tra i lavoratori stessi.
Proprio a conferma di tale situazione basti rilevare che – contrariamente ad ogni previsione di legge e di contratto che stabilisce il termine per il pagamento per la data del 15 luglio – i dipendenti che devono essere retribuiti a mezzo accredito in conto corrente ancora non percepiscono la quattordicesima mensilità 2016 e, alla giornata odierna –01 agosto – alcun lavoratore ha percepito neppure la retribuzione di giugno 2016!
Ad aggravare ulteriormente tale situazione, si aggiunge il fatto che, pur essendo notevole il ritardo già accumulato, la società non ha fornito alcuna indicazione certa circa i tempi di pagamento, impedendo di fatto ai lavoratori di programmare per tempo i propri impegni e di assolvere quelli già assunti, pur a fronte del quotidiano e diligente svolgimento della prestazione lavorativa.
A nulla è valsa la diffida inviata all’Istituto nei giorni scorsi: le Organizzazioni Sindacali, e quindi i lavoratori, sono stati bellamente ignorati, con ulteriore aggravio dei danni subiti dai dipendenti.
Da evidenziare, inoltre, la questione relativa al mancato versamento da parte della società ai Fondi di previdenza complementare ed agli Istituti bancari ed assicurativi delle quote di TFR agli stessi destinate da parte dei lavoratori: nonostante ripetute rassicurazioni ad oggi i dipendenti interessati non hanno ricevuto alcun riscontro concreto e sono ancora in attesa dell’adempimento dovuto da ormai svariati anni,invano, così come è stata inutilmente atteso il riconoscimento economico della “pausa pranzo” non goduta dai dipendenti e, dunque, da retribuire agli stessi.
E’ evidente che tale situazione nel suo complesso penalizza in maniera rilevante i lavoratori, ormai sfiniti dalla lesione dei loro diritti, dal lungo lasso di tempo trascorso e dalla continua incertezza e, pertanto, le Organizzazioni Sindacali chiedevano nei giorni scorsi alla Regione Molise, committente di alcuni servizi gestiti da Aquila s.r.l., all’assessorato al Lavoro della Regione, alla Prefettura ed alla Questura di Campobasso, di convocare, ciascuno per propria competenza, una riunione con tutte le parti coinvolte, per definire, una volta e per tutte, la situazione di lavoratori dell’Istituto di vigilanza Aquila s.r.l. in maniera da garantire il ripristino dei diritti, della dignità e del decoro dei lavoratori interessati.
Le Organizzazioni Sindacali, nel rendere nota la vicenda, auspicano che l’Istituto provveda a sanare tutte le situazioni sopra evidenziate e che le Istituzioni accolgano l’istanza delle Organizzazioni sindacali e convochino al più presto un incontro.
Ancora problemi per le guardie di Aquila Srl, i sindacati chiedono l’intervento delle Istituzioni
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