Una giornata che racconta la cultura di un Paese unico nelle sue differenze, attraverso le terre siciliane, con i sapori della Val Demone, le città dell’olio del Molise, la bellezza della penisola sorrentina e il gusto unico del tartufo narrato dall’associazione Città del tartufo. È questo il contenuto della quinta giornata promossa da Anci per Expo che si terrà a Cascina Triulza lunedì 28 settembre. Tra i tanti appuntamenti della giornata, si parte alle 10con l’associazione Città dell’olio che sarà protagonista lungo il decumano della rievocazione storica in costumi medievali, accompagnata dal suono delle zampogne, dei flauti e delle tamborre.
Si parla di Sicilia e di dieta mediterranea alle 10 nell’auditorium di cascina Triulza. Sarà possibile per il pubblico vedere il docufilmL’orto degli dei,a cui seguirà un incontro sui prodotti della dieta mediterranea, come il grano antico siciliano, e sul progetto di ricerca sull’impatto salutistico dei prodotti alimentari localitenuto dall’associazione Coorte del benessere Val Demone.
Spazio al gusto, alle 10.30 in sala workshop 50,con l’associazione Città del tartufo che raccoglie undici regioni e 50 città che producono il prezioso fungo. Oltre al calendario degli eventi legati alla stagione del tartufo, l’associazione presenterà al pubblico un laboratorio sensoriale sul tartufo, con i partecipanti impegnati, attraverso la manipolazione e i sensi, a riconoscere la qualità del pregiato fungo. Seguirà una degustazione guidata, con la possibilità di assaggiare i tanti prodotti provenienti dalle terre del tartufo.
Dalle 13 alle 15, nell’auditorium di cascina Triulza si terrà il convegno Tartufo: ‘prodotto’ cultural enel quale l’associazione farà il punto sul percorso nella richiesta di candidatura all’Unesco per il riconoscimento della cultura del tartufo come patrimonio immateriale dell’umanità. L’associazione, inoltre, presenterà una dimostrazione dedicata alla manifattura degli attrezzi per la cavatura del tartufo e a quella delle zampogne, a partire dalle 14 nella corte di Cascina Triulza. L’appuntamento con il tartufo e la sua cultura si chiuderà con l’esibizione, dalle 16, del gruppo Il Cantamaggio del Comune di Fabro.
Nel pomeriggio torna l’appuntamento con l’associazione Città dell’Olio che in auditorium, a partire dalle 15, terrà un incontro sulla storia dell’olio,Dal Molise con il pane ed il vino, il profumo dell’olio nuovo. La produzione di olio d’oliva nel Mediterraneo antico, da Efrain a Venafro, attraverso il Getsemani.
La chiusura della giornata sarà affidata alla penisola sorrentina, che racconterà il percorso intrapreso per un turismo sostenibile. In questo caso l’appuntamento è dalle 18 alle 20, in Sala Workshop 50, con l’incontro Alimentare il turismo: una sfida possibile. Risorse e comunità della Penisola sorrentina nel passato e nel futuro: due secoli di buona cultura turistica.
Anci per Expo: lunedì28 settembre, la giornata della buona cultura
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