E anche la Chirurgia Vascolare viene chiusa. Con una anomala, inusuale e illegittima disposizione di servizio indirizzata ai medici e alla Direzione Sanitaria del P.O., il Primario della U.O. Complessa di Chirurgia Generale del Cardarelli di Campobasso Dr. Cecere comunica che, nelle more di una decisione dell’Azienda Sanitaria e della Regione Molise sulla organizzazione dell’U.O. Semplice di Chirurgia Vascolare, i ricoveri saranno allocati nel Reparto di Chirurgia Generale.Premesso che la Chirurgia Vascolare era nata come U.O. Complessa e successivamente, per motivi ignoti, è stata declassata a U.O. Semplice, prendiamo atto che adesso non esiste più. Inoltre, cosa ancor più grave e incomprensibile, si dice nella famigerata disposizione che i malati provenienti dagli altri Ospedali non verranno accettati più ma smistati alle altre U.O. Complesse di Chirurgia Vascolare. Di fronte a questa scandalosa situazione, viene spontaneo rivolgere qualche domanda al CommissarioFrattura:
– chi ha autorizzato il Dr. Cecere a decidere dove devono ricoverarsi i malati del Molise che hanno bisogno di prestazioni di Chirurgia Vascolare? – cosa intende per “altre U.O. Complesse di Chirurgia Vascolare”?
– quali sono, e in quale struttura privata sono allocate le altre U.O. Complesse di cui parla e alle quali i suddetti pazienti dovrebbero rivolgersi?
– e ancora, perché una disposizione di tale portata non porta la firma del Direttore dell’Assessorato della Salute, del Direttore Generale o Sanitario della Asrem, oppure del Commissario ad acta Frattura o del Sub-Commissario?
Nessuno naturalmente da’ spiegazioni , per cui questa fantomatica “disposizione di servizio” è chiaramente illegittima, e quindi nulla. Siamo ormai alla “Sanità fai da te“, instaurata da Frattura sulla pelle dei pazienti molisani. Quando gli organi preposti al controllo riterranno di intervenire sullo scandalo della sanità molisana non sarà mai troppo tardi….
Sen. Ulisse di Giacomo