Alienazione dell’ex Roxy, Gravina: La risposta all’interrogazione lascia insoddisfatti e apre alla cementificazione dell’ex Romagnoli

Nel corso della seduta odierna del Consiglio Regionale nella quale si sono discusse una serie di interrogazioni e interpellanze proposte dai diversi consiglieri regionali, si è tornati a discutere dell’interrogazione presentata dal Consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Roberto Gravina, sull’inserimento dell’ex-Hotel Roxy nel Piano delle alienazioni immobiliari deciso dall’attuale governo regionale con la Delibera di Giunta regionale dello scorso 1° settembre.

La risposta scritta alla mia interrogazione e già discussa in gran parte qui in Consiglio nelle sedute precedenti, purtroppo lascia insoddisfatti non tanto il sottoscritto ma i cittadini della comunità campobassana. – ha spiegato Gravina – Infatti, la risposta ricevuta, fondamentalmente, non ha dato riscontro certo rispetto al tema più importante che veniva posto dall’interrogazione e che non era tanto la vendita dell’immobile dell’ex-Hotel Roxy,attraverso l’inserimento nel bando Invimit e per il quale avevamo comunque suggerito un percorso diverso, ma quello della scelta fatta da questa Giunta regionale di ignorare il concorso di idee bandito dalla Regione nel 2014progetto che andava a tutelare l’area verde dell’ex stadio Romagnoli, che oggi, con la Delibera approvata viene invece nuovamente inserita e individuata come sede sulla quale sorgerà la sede del Consiglio regionale.

Una scelta politica, quella di edificare sull’area dell’ex Romagnoli – ha sottolineato Gravina – che ignora le istanze del territorio e della collettività, la quale per tempo ha sempre espresso, in modo forte e chiaro, la propria ampia contrarietà ad una cementificazione dell’area di sedime dell’ex stadio Romagnoli ritenendo necessario per il capoluogo di regione la conservazione a verde di quella zona.”

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