L’associazione servizi culturali “Ondeserene” presenta la Stagione invernale della
XXI Edizione di TERMOLI MUSICA 2025 che si terrà dal 20 gennaio al 5 aprile 2025, alle ore
18:00 presso l’Auditorium Comunale di Termoli in via Elba.
La rassegna è sostenuta dal Ministero della Cultura Italiano tra i progetti destinatari del
finanziamento Fus, dal Comune di Termoli, dalla Regione Molise e dall’Azienda Autonoma
Soggiorno e Turismo di Termoli. Di fondamentale importanza per la realizzazione dell’evento sono
il nutrito gruppo di partner di associazioni locali, nazionali e internazionali che sostengono la
stagione.
L’apertura è affidata, lunedì 20 gennaio a un concerto in collaborazione con il CIDIM (Comitato
Italiano Nazionale Musica) che ha voluto inserire Termoli nel tour del progetto Da Salieri a Mozart
con l’Accademia d’Archi Arrigoni, che deve il suo nome al prolifico compositore sanvitese del
Seicento, e si muove con la vocazione di formare giovani musicisti nell’ambito della musica da
camera e di quella orchestrale. L’orchestra suona – in svariate decine di concerti tutto l’anno – al
fianco di direttori e solisti di fama internazionale in diverse e prestigiose piazze italiane ed estere. A
Termoli sarà diretta dal M° Giulio Arnofi e si esibirà insieme al M° Costantino Catena, uno dei
pianisti italiani più attivi e apprezzati nella discografia contemporanea, che ha ricevuto
riconoscimenti all’unanimità per il suo modo di suonare, definito “cantare sulla tastiera”, e la sua
capacità di interpretazione che unisce “al cesello virtuosistico un cantabile di assoluta bellezza
sonora”.
Il 2 febbraio andrà in scena lo spettacolo Las Lagrimas de Amor y Popular Anime, con il duo
composto dal soprano Giusy Miriam Pompilio e dal chitarrista Luciano Pompilio, con uno
spettacolo suddiviso in due periodi diversi e particolari che hanno un unico sentimento in comune:
la passione. Nella prima parte si vedrà rappresentata una passione trattenuta, nascosta, fatta di
sguardi rubati, passioni tormentate. Nella seconda parte, invece, la passione sarà viscerale, sia di
gioia che di tristezza, esprimendo un contesto popolare e libero da ogni pregiudizio.
Il 23 febbraio l’appuntamento è con il Trio Amaj, composto da Antero e Joseph Arena al violino e
Maria Assunta Munafò al pianoforte. Questo trio ha già al suo attivo importanti esibizioni in Italia e
all’estero riscuotendo ampi consensi di pubblico e di critica. Oltre che per Associazioni musicali
italiane, si è esibito in Germania (Berlino, Heidelberg e Bad Wimpfen), Spagna (Albacete), Francia
(Parigi) e Svizzera (Zurigo e Winthertur). I membri trovano nell’ensemble la migliore espressione di
un lavoro di gruppo scoprendo quel raro affiatamento necessario per sviluppare qualsiasi progetto
creativo.
Ancora, il 2 marzo si avrà il duo chitarristico composto da Mario Cosco e Ignazio Viola, vincitori
di Concorsi nazionali e internazionali e che hanno svolto un’intensa attività concertistica, in Italia e
in Europa, realizzando incisioni discografiche e revisioni per la pubblicazione a stampa di numerosi
brani di autori contemporanei. Porteranno in scena lo spettacolo Forme, che abbraccia vari secoli
di musica, nella ricerca di un rapporto tra le varie forme musicali che queste epoche hanno
espresso.
Il 30 marzo sarà la volta di un duo di pianoforte a quattro mani, Chiara Nicora e Ferdinando
Baroffio, con il concerto Tra Francia e Germania. Come l’apertura, anche la chiusura della
stagione sarà con un’orchestra di prestigio quale I Suoni del Sud, che vanta straordinari eventi
televisivi in Italia e all’estero, come “Una Voce per Padre Pio Rai 1”, “Le note degli angeli Rai 1”,
“Albano e Romina all’Arena di Verona”, “Una serata di stelle per il Bambino Gesù” condotto da
Amadeus trasmesso nella Sala Nervi a Roma. Questo sarà il 5 aprile con il progetto Le armonie
delle stagioni, Vivaldi e Piazzolla, con il Maestro concertatore e solista Ettore Pellegrino e il
Bandoneon Fabio Furia, altri due solisti straordinari che vantano performance in tutto il mondo.
“La ventunesima edizione della stagione concertistica organizzata dall’associazione Onde Serene –
ha detto il vicesindaco e assessore alla Cultura Michele Barile – rappresenta ormai da anni
una costante per la nostra città e sta diventando una certezza anche per la sessione invernale.
Ringraziamo il direttore artistico Giuseppe Nese per aver proposto una serie di appuntamenti di
tutto rispetto che meritano piena attenzione da parte dell’amministrazione comunale e del pubblico
termolese”.