«Non ci sono fiori laggiù» disse lei. «Voglio andare a New York. Sono stufa e arcistufa di tutto questo. Non c’è nessun luogo dove andare tranne Cheyenne e a Cheyenne non c’è niente.» «Anche a New York non c’è niente.» «Accidenti se non c’è» rispose lei incurvando le labbra. » (Jack Kerouac, On the Road)Prende il nome dal celebre romanzo ‘On the road’ e, come nelle celebri pagine di Jack Kerouak pone l’attenzione sulla strada, il disagio di una generazione, il fascino per la libertà e allo stesso tempo la prevenzione degli incidenti stradali. Voglia di libertà e prevenzione dagli incidenti stradali sembrano due termini in antitesi e invece possono benissimo convivere.
Come? A spiegarlo sono tre persone, tre professionisti legati da un destino comune, quello di essere stati presenti a molti, troppi, incidenti stradali. Elda Della Fazia, medico Carlo Virgilio, carabiniere Valentina Fauzia, giornalista parleranno agli studenti delle scuole superiori termolesi, neopatentati o prossimi all’esame di guida, della semplicità con cui si provoca o ci si trova coinvolti in un incidente stradale, degli orrori delle conseguenze e delle molteplici possibilità per evitarlo. In relazione al tema della prevenzione saranno mostrati video e affrontate le tematiche dell’assunzione di droghe, alcool, disattenzione, e si discuterà di guida sicura.
Il progetto prevede diversi incontri nelle scuole superiori di Termoli, il primo appuntamento è quello di martedì 26 novembre al Liceo Classico ‘G. Perrotta’, si prosegue il 9 dicembre con il Liceo Scientifico Alfano.