Il Ministero dello Sviluppo Economico, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il 22 giungo del Decreto del 4 maggio 2018, avvia il credito di imposta per le aziende per investimenti nella formazione del personale in ambiti 4.0 per settori di trasformazione tecnologica e digitale.
Il Ministero dello Sviluppo Economico, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il 22 giungo del Decreto del 4 maggio 2018, avvia il credito di imposta per le aziende per investimenti nella formazione del personale in ambiti 4.0 per settori di trasformazione tecnologica e digitale.
Il credito di imposta riguarda in particolare le spese sostenute per la formazione dei lavoratori dalla data del 31 dicembre 2017. Le imprese che rientrano nell’ambito del Decreto non sono differenziate per attività commerciale esercitata, natura giuridica, dimensione o regime contabile adottato, gli unici a non potervi beneficiare sono i professionisti, più precisamente i soggetti titolari di reddito di lavoro autonomo.
Il riconoscimento sarà nella misura del 40% fino ad un massimale di 300.000 euro utilizzabile esclusivamente in compensazione a partire dal periodo di imposta successivo a quello di sostenimento delle spese relative alle attività formative le quali rientrano in queste categorie:
– big data e analisi dei dati;
– cloud e fog computing;
– cyber security;
– simulazione e sistemi cyber-fisici;
– prototipazione rapida;
– sistemi di visualizzazione, realta’ virtuale (RV) e realta’
– aumentata (RA);
– robotica avanzata e collaborativa;
– interfaccia uomo macchina;
– manifattura additiva (o stampa tridimensionale);
– internet delle cose e delle macchine;
– integrazione digitale dei processi aziendali
I soggetti abilitati all’erogazione della formazione INDUSTRIA 4.0 sono:
– Soggetti accreditati per lo svolgimento di attività di formazione finanziata presso la regione o provincia autonoma in cui l’impresa ha la sede legale o la sede operativa
– Università, pubbliche o private o a strutture ad esse collegate
– Soggetti accreditati presso i fondi interprofessionali secondo il regolamento CE 68/01 della Commissione del 12 gennaio 2001
– Soggetti in possesso della certificazione di qualità in base alla norma Uni En ISO 9001:2000 settore EA 37.
– Personale dipendente